Stellantis: Torino è protagonista della mobilità

Stellantis: Torino è protagonista della mobilità
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Il Gruppo Stellantis valuta positivamente l'incontro a Torino, sottolineando l'importanza delle iniziative a supporto del piano Dare Forward 2030 nel comprensorio di Mirafiori.
21 febbraio 2024

Stellantis ha espresso un giudizio positivo sull'incontro tenutosi a Torino, evidenziando il sostegno alle iniziative implementate nel comprensorio di Mirafiori. Queste iniziative rivestono un ruolo chiave nel piano strategico Dare Forward 2030, il cui obiettivo è trasformare Mirafiori in un polo produttivo innovativo e in linea con la nuova era della mobilità sostenibile.

La sfida è trasformare un complesso dalle radici storiche in un esempio di innovazione produttiva, anticipando le linee guida della mobilità sostenibile. Mirafiori contribuirà al traguardo ambizioso di Stellantis delle zero emissioni di carbonio entro il 2038, giocando un ruolo cruciale nella rapida evoluzione dell'industria automobilistica mondiale.

Stellantis ha investito notevoli risorse in attività italiane, tra cui la gigafactory di Termoli, il Battery Technology Center, il Plant per il cambio elettrificato eDCT, e l’Hub di Economia Circolare, tutti situati a Mirafiori. Questi investimenti contraddicono le voci che negano l'impegno di Stellantis nella crescita e nell'innovazione.

Il progetto Mirafiori rappresenta la sintesi perfetta per affrontare le sfide della transizione energetica. Mirafiori non solo produrrà auto iconiche orientate al 2030 con alta propensione all'export, ma svolgerà anche un ruolo chiave nella produzione sia delle meccaniche tradizionali che della nuova generazione. Inoltre, diventerà l'HUB europeo di attività strategiche ed anticicliche, garantendo il successo della transizione dal punto di vista qualitativo, tecnologico, competitivo e di sostenibilità.

Stellantis guarda al futuro con ottimismo, prevedendo un aumento della produzione della 500 elettrica a Mirafiori grazie al nuovo piano incentivi italiano. Nel caso di Maserati, la sfida è recuperare il calo del mercato cinese attraverso il programma elettrico Folgore.

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