Stellantis sospende la produzione in Russia: "Condanniamo la violenza"

“In seguito al quotidiano rafforzamento delle molteplici sanzioni e alle difficoltà logistiche riscontrate, Stellantis ha sospeso la propria attività produttiva a Kaluga al fine di garantire il pieno rispetto di tutte le molteplici sanzioni e di tutelare i propri dipendenti. Stellantis condanna la violenza e sostiene qualsiasi azione che possa riportare la pace”. È l’annuncio di Stellantis con il quale uha deciso di sospendere l'attività produttiva dello stabilimento di Kaluga, in Russia, "al fine di garantire il pieno rispetto di tutte le molteplici sanzioni e di tutelare i propri dipendenti". Nella nota Stellantis "condanna la violenza e sostiene qualsiasi azione che possa riportare la pace". Lo stop dello stabilimento russo era già stato annunciato dall'ad di Stellantis, Carlos Tavares, lo scorso 31 marzo al termine dell'incontro con i sindacati italiani. E naturalmente la reazione dei mercati non si è fatta attendere con forti vendite in Borsa su Stellantis dopo che il gruppo automobilistico ha annunciato la sospensione dell'attività produttiva dello stabilimento russo: il titolo lascia sul terreno il 6,21% a 13,2 euro.