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Stellantis sta preparando il terreno per una significativa espansione nel segmento dei veicoli economici, puntando a sfidare marchi consolidati come Dacia. Questa mossa strategica arriva grazie alla recente joint venture con il produttore cinese Leapmotor, annunciata durante il Beijing auto show. Con un investimento di 1,5 miliardi di euro per una partecipazione del 21% in Leapmotor, Stellantis rafforza la sua presenza nel mercato globale dei veicoli a prezzi accessibili.
La joint venture, denominata Leapmotor International, vede Stellantis detenere una quota del 51%, conferendo al gruppo automobilistico diritti esclusivi per la produzione, l'esportazione e la vendita dei prodotti Leapmotor fuori dalla Cina. Questo accordo segna un primo importante passo per un costruttore occidentale nell'ambito della collaborazione con aziende cinesi del settore automotive.
Il primo frutto di questa collaborazione sarà la produzione della minicar completamente elettrica T03, prevista in Polonia. Questo modello, insieme al SUV C10, rappresenta la testa di ponte di Leapmotor nel mercato europeo, con lanci ulteriori previsti in Medio Oriente, Sud-est asiatico e America Latina. La T03, che sarà proposta a partire da circa 26.000 euro in Francia, si posiziona per offrire un'alternativa conveniente ma tecnologicamente avanzata nel panorama automobilistico attuale.
Il CFO di Stellantis, Natalie Knight, ha evidenziato come i primi ritorni economici della joint venture saranno visibili nella seconda metà dell'anno, sebbene l'impatto iniziale sul bilancio di Stellantis non sarà significativo. Tuttavia, l'obiettivo è chiaro: raggiungere un volume di vendite annuo di 500.000 unità entro il 2030.