Stellantis: in Italia la produzione tocca il punto più basso. Dal 1956 mai così poche auto prodotte
La produzione di Stellantis in Italia è scesa del 37% lo scorso anno, secondo i dati diffusi dal sindacato FIM-CISL. Il gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA ha assemblato 475.090 veicoli nel nostro paese, contro i 751.384 del 2023. La produzione di auto è scesa del 46%, toccando il livello più basso mai raggiunto dal 1956, mentre sul fronte dei veicoli commerciali è stata registrata una flessione del 17%. Un andamento, questo, che era intuibile dai ripetuti provvedimenti di cassa integrazione messi in atto da Stellantis nelle sue fabbriche italiane. A Mirafiori, tanto per fare un esempio, la produzione dovrebbe rimanere in pausa fino alla terza settimana di gennaio.
È questa la diretta conseguenza della forte diminuzione della domanda di veicoli elettrici e della competizione serrata ingaggiata dai rivali cinesi di Stellantis, in un contesto di incertezza normativa a livello europeo. Stellantis nel nostro paese vanta cinque stabilimenti impegnati nella produzione di auto e uno dedicato ai veicoli commerciali. Secondo quanto riporta Automotive News, la produzione nella fabbrica di Mirafiori nel 2024 è scesa del 70%, mentre nell'impianto di Maserati a Modena si registra una flessione del 79% delle vetture uscite dalle linee. Lo scorso dicembre Stellantis si è impegnata a investire 2 miliardi di euro in Italia nel 2025 per produrre nuovi modelli in alcuni dei suoi stabilimenti. Un piano, questo, pensato per garantire un futuro a tutti gli stabilimenti del gruppo nel nostro paese.
