Stellantis chiude un'altra fabbrica, l'ultimo colpo di coda di Tavares

Stellantis chiude un'altra fabbrica, l'ultimo colpo di coda di Tavares
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Opel chiude lo storico stabilimento di Luton dopo 120 anni
31 marzo 2025

Dopo oltre un secolo di attività, Opel ha ufficialmente chiuso il suo stabilimento di Luton, segnando la fine di un'era per il marchio nel Regno Unito, dove opera con il nome Vauxhall. L'ultimo Opel Vivaro è uscito dalla linea di produzione alle 12:18 (GMT), ponendo fine a una lunga tradizione industriale nella cittadina britannica.

La decisione di Stellantis di chiudere il sito era stata annunciata a novembre nell’ambito di un piano di riorganizzazione della produzione di veicoli commerciali elettrici. La produzione verrà ora trasferita nello stabilimento di Ellesmere Port, nel Cheshire, che diventerà il nuovo hub per i veicoli commerciali del marchio nel Regno Unito grazie a un investimento di 50 milioni di sterline.

Oltre 1.000 posti di lavoro a rischio

La chiusura della fabbrica mette a rischio oltre 1.000 posti di lavoro e, secondo un portavoce di Stellantis, ha dichiarato: "I nostri dipendenti rimangono la nostra priorità e continuiamo ad agire responsabilmente nei confronti dei colleghi di Luton". Tuttavia, la segretaria generale del sindacato Unite, Sharon Graham, ha criticato la decisione, definendola "un tradimento" nei confronti della forza lavoro locale, che "ha sempre rispettato tutti gli obiettivi richiesti".

Tra i lavoratori, il clima è stato di forte emozione. "È un giorno triste, ma la vita va avanti", ha dichiarato Steve Brown, dipendente da 34 anni. Altri, come Muhammad Basharat, che ha lavorato nello stabilimento per 24 anni, ora cercano nuove opportunità nel settore edilizio. "C’è molta storia e molti ricordi qui", ha aggiunto Iftikhar Raja, ex addetto al controllo qualità.

Opel ha iniziato la produzione di automobili nel 1903, trasferendosi nel sito di Luton nel 1905. Lo storico stabilimento è stato un pilastro dell’industria automobilistica britannica per decenni, ma nel 2000, sotto la proprietà di General Motors, venne annunciata la chiusura della produzione di automobili, avvenuta poi nel 2002 con la perdita di circa 1.900 posti di lavoro.

Negli anni recenti, il consiglio comunale di Luton aveva manifestato interesse per l’acquisto dell’area occupata dallo stabilimento di veicoli commerciali, ma senza successo. Con la chiusura definitiva, si apre ora un nuovo capitolo per l’area industriale e per i lavoratori che per generazioni hanno contribuito alla produzione Opel nel Regno Unito.

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