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Bmw e Mercedes stanno vendendo la loro joint venture di car sharing Share Now a Stellantis (non è ancora nota la somma). La vendita segue il ritiro di Share Now dal mercato del car sharing nordamericano nel 2019 in risposta agli elevati costi di manutenzione e a quello che le aziende hanno poi descritto come lo "stato volatile del panorama della mobilità globale". Share Now, leader del mercato europeo, consente ai clienti di utilizzare gli smartphone per il noleggio a breve termine di auto, inclusi i veicoli Mini o Mercedes Classe A. La vendita riflette anche le sfide che le aziende automobilistiche devono affrontare per sfruttare nuove fonti di reddito oltre alla vendita di automobili, in particolare nell'area in via di sviluppo dei servizi di mobilità. Stellantis rafforzerà la sua divisione di mobilità Free2move attraverso questo accordo, sperando che una spinta globale alla riduzione delle emissioni stimoli anche la domanda di car sharing e apra nuovi flussi di profitto. L'acquisizione aiuterà Stellantis a rafforzare la sua posizione come uno dei leader mondiali nella mobilità condivisa. Nel prossimo decennio, Stellantis intende espandere la presenza di Free2move in tutto il mondo, portandola a 15 milioni di utenti attivi e raggiungendo un fatturato netto di 2,8 miliardi di euro.
Un accordo che arriva poco più di un anno dopo la megafusione di Fiat Chrysler e PSA Group per formare un mega-produttore di 14 marchi come Jeep, Peugeot e Fiat e per fare il salto di qualità nelle auto elettriche e nella guida autonoma. La vendita segna un altro passo nel rimodellare le offerte di mobilità per Bmw e Mercedes. Con la vendita della divisione, si concentreranno adesso sulle due parti rimanenti della loro cooperazione in materia di mobilità: Free Now, un'app che consente di prenotare auto, taxi, e-scooter ed e-bike, e l'app di prenotazione dell'infrastruttura di ricarica Charge Now. "Il nuovo orientamento ci consente di ridimensionare le nostre attività più rapidamente e quindi di ottenere un'ulteriore crescita redditizia nel più breve tempo possibile", ha affermato Rainer Feurer, responsabile degli investimenti aziendali di Bmw.