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Passa da A+ ad A- il rating di Standard & Poor's sui titoli Volkswagen su cui pesa lo scandalo noto come “Dieselgate”. A pesare sul giudizio degli analisti sono state le carenze dimostrate dal management: «Volkswagen ha dimostrato significative carenze nel management, nella governance e nella struttura generale della gestione dei rischi. [...] Crediamo che i controlli interni si siano dimostrati inadeguati nel prevenire o identificare i presunti comportamenti illegali negli USA e la cattiva condotta in altre regioni», ha commentato sul downgrade S&P.
Secondo la stessa agenzia americana il rating delle azioni VW potrebbe essere ancora declassato sino a raggiungere la valutazione “B”. E' un'evenienza che non sembra tanto lontana considerando che l'accantonamento straordinario da 6,5 miliardi di euro potrebbe non bastare a coprire i costi dei richiami delle automobili coinvolte nella vicenda e le sanzioni che potrebbe infliggere dall'EPA, l'agenzia governativa americana che ha scoperto il software che alterava le emissioni di NOx di alcuni motori diesel (1.2, 1.6 e 2.0 TDI).
A peggiorare la situazione potrebbero essere anche le sanzioni già paventate da altri Paesi e le class action da parte dei consumatori dei mercati in cui VW ha commercializzato le sue vetture diesel.
Intanto in Italia è partita la prima richiesta di risarcimento nei confronti della Casa tedesca. A chiedere i danni è una coppia cuneese, proprietaria di una Audi A3 TDI. Tra due settimane, per la prima volta in Italia, i rappresentanti dell'azienda si incontreranno in tribunale, a Cuneo, con gli avvocati degli studi 'Ambrosio e Commodo' e 'Bona e Oliva e associati'. Si tratta di un tentativo di mediazione, prima della causa vera e propria. «Volkswagen deve risarcire integralmente i danni ed è indubbio che, oltre a quelli economici ve ne siano anche di carattere morale, per avere appreso di essere stati raggirati e per avere contribuito all'inquinamento atmosferico», sostengono i legali dei due coniugi, che collaborano con i colleghi del Global Justice Network, un gruppo di avvocati che sta promuovendo in tutto il mondo iniziative legali contro VW.