Stai guidando? Un sistema ti impedirà di usare il telefono

Stai guidando? Un sistema ti impedirà di usare il telefono
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Si chiama CellControl ed è pensato per evitare le “distrazioni da smartphone” mentre si guida. Ecco come funziona
29 dicembre 2015

Punti chiave

Si chiama CellControl e potrebbe essere una delle innovazioni più utili presentate al prossimo CES di Las Vegas. Questo device da installare dietro al parabrezza, che si autoalimenta attraverso un piccolo pannello fotovoltaico, è pensato per evitare le “distrazioni da smartphone” mentre ci si trova al volante. 

Sarà la svolta?

In realtà quello presentato a Las Vegas sarà il modello di seconda generazione che arriva a tre anni dal lancio della prima versione, decisamente più scomoda visto che si doveva collegare alla presa OBD di bordo. Non è difficile immaginare che il nuovo CellControl potrebbe avere una rapidissima diffusione globale, visto che le Autorità di tutto il mondo stanno da tempo mettendo in guardia sulla estrema pericolosità dell'uso dello smartphone alla guida per chattare, leggere messaggi e navigare sui social.

La nuova versione risulta, almeno per quanto afferma un comunicato dell'Azienda, molto  più semplice da utilizzare. Si tratta in pratica di un “inibitore” di alcune funzioni del cellulare, che possono essere predefinite nel momento in cui si va a programmare il software di gestione. Una volta attivato il CellControl lo smartphone potrà solo ricevere ed effettuare telefonate attraverso il microfono e l'altoparlante esterni.

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CellControl si installa dietro al parabrezza e si autoalimenta
CellControl si installa dietro al parabrezza e si autoalimenta

Come funziona

La grande novità del rinnovato CellControl è rappresentata dal miglioramento delle “zone d'uso libero” che permettono, in funzione della posizione dello smartphone all'interno dei veicolo, ai passeggeri di fare quanto vietato invece al guidatore: chattare, leggere e scrivere messaggi, navigare nei social, scaricare musica e video. L'azienda che ha realizzato CellControl spiega che il dispositivo è in grado - interfacciandosi con il Gps del telefono - di vedere su una mappa virtuale dove si trova lo smartphone e di agire di conseguenza sul sistema d'inibizione delle funzioni. 

A completamento della capacità di azzerare le cause di distrazione per il guidatore, l'Azienda americana mette a disposizione anche il software DriveUp, una App gratuita che unisce la possibilità di controllo del comportamento al volante a quella di elaborazione di statistiche sull'uso del telefono in auto e sullo stile di guida attraverso il monitoraggio e l'archiviazione di dati su velocità, frenate e accelerazione in curva. 

Una possibilità pensata soprattutto per i gestori delle flotte e dei genitori che vogliono monitorare lo stile di guida dei propri figli. DriveUP visualizza automaticamente anche delle classifiche sui due comportamenti - stile di guida e uso del telefono - in modo da fornire sul dispositivo e anche in remoto una valutazione in tempo reale del livello di attenzione o di distrazione del guidatore.

Si può anche monitorare da remoto il comportamento di chi si trova alla guida
Si può anche monitorare da remoto il comportamento di chi si trova alla guida

 

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