SRT Viper GTS-R

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Rientra nelle corse la Viper, che si schiererà al via dell'American le Mans Series nella sportivissima veste di GTS-R a partire da questa estate
6 aprile 2012

Rientra nel mondo delle competizioni in forma ufficiale la Viper, che forte di un progetto completamente rivisitato in ottica pistaiola con l'arrivo sul mercato della nuova generazione, si schiererà al via dell'American le Mans Series nella sportivissima veste di GTS-R con due vetture del team SRT Viper Racing.

Marchiata ora SRT, al fine di sottolinearne la vocazione corsaiola, la Viper di nuova generazione ospita al di sotto del cofano un propulsore V10 da 8.4 litri in grado di erogare fino a 649 CV di potenza e 810 Nm di coppia massima, valori questi certamente incrementati sulla vettura da competizione, i cui dati ufficiali non sono però ancora stati dichiarati.

Solcare l'asfalto dei circuiti non è infatti una novità per la supercar statunitense - che guadagna con questa nuova generazione anche la forza del background culturale di Maranello – in quanto già dal 1996 la Viper ha avuto a che fare con i cordoli degli autodromi nel Campionato Global GT Series.

Già dall'anno successivo la Viper iniziò a raccogliere i frutti del proprio impegno nel mondo delle corse, conquistando il titolo GT2, per poi trionfare anche a Le Mans nella categoria GTS negli anni 1998, 1999 e 2000, anno quest'ultimo in cui la Viper vinse anche la 24 Ore di Daytona.

Com'è logico aspettarsi da un'auto da corsa, la Viper GTS-R guadagna, rispetto alla vettura di serie, un pacchetto aerodinamico dedicato, volto a massimizzare i valori di downforce necessari ad assicurare la dovuta stabilità ad entrambe le vetture del factory team che, a partire da questa estate, verranno affidate nelle mani di Dominik Farnbacher, Kuno Wittmer, Ryan Hunter-Reay e Marc Goossens.

 

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