Spot d’autore: Renault 18 e 19 secondo Sergio Leone, con le musiche di Ennio Morricone [Video]
Conosciuto ed osannato per essere stato il più grande dei registi del genere “spaghetti western”, Sergio Leone nella sua lunga e prestigiosa carriera di cineasta non si dedicò solamente ai lungometraggi, ma in qualche occasione si cimentò anche con gli spot televisivi.
In Francia vollero affidargli alla fine degli anni ‘70 la promozione della Renault 18, la berlina che per quasi un decennio fu la proposta di fascia medio-alta della Casa di Boulogne-Billancourt.
Leone non volle rinunciare ad avere con sé l’amico Ennio Morricone, scomparso oggi all’età di 92 anni. Il maestro lascia in eredità al mondo le sui musiche, rimaste da allora le colonne sonore più raffinate e popolari che si ricordino, quelle di Giù la Testa, Il Buono, il Brutto e il Cattivo, Per un Pugno di Dollari e tantissime altre che dagli schermi cinematografici sono approdate nei più grandi teatri e affidate alle più grandi orchestre del pianeta.
Su un tema simile a quello dei lungometraggi con Clint Eastwood, nello spot Il Diesel Scatenato del 1981 una Renault 18 Diesel si libera delle catene in un’arena romana in Tunisia. Sullo sfondo le note di un brano simile a quelli del Morricone dell’epopea “del dollaro”. Uno spot che valse a Leone numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio francese Minerva.
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
Il binomio Leone-Morricone si ripeté nello stesso anno in un altro spot dedicato sempre alla Renault 18 intitolato Aerei sempre con la 18 come protagonista. Si tratta di una realizzazione meno ispirata dalle tematiche care a Morricone, ma non meno raffinato dal punto di vista cinematografico.
Nel 1989 Leone e Morricone lavorarono ad un terzo spot per la Renault, quello per la Renault 19 intitolato “Gli elefanti”, girato in Africa e a quanto pare mai andato in onda.
Leone firmò a inizio anni ‘80 anche la pubblicità della Talbot Solara. Furono dunque quattro in totale, di undici corti pubblicitari, gli spot firmati dal regista italiano insieme al compositore che oggi tutto il mondo piange.
