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In questo video che proponiamo oggi, su automoto.it, si può osservare e ascoltare la Porsche Mission R in pista. È ancora una concept car, ma pur sempre una Porsche da corsa e se la Casa ha iniziato a farcela non solo vedere ai Saloni, ma anche conoscere in pista, gradualmente, vuol dire che il livello è già buono per progetti concreti.
Certo un vero porschista che faccia anche competizioni, è abituato a altro tipo di vibrazioni e sonorità ma, proviamo due estremi, finché non abbiamo modo di giudicarla a pieno e guidarla (il che potrebbe avvenire nei prossimi mesi): se chiudiamo gli occhi e teniamo il volume non troppo alto, effettivamente il suono richiama a una bella pista con auto da gara ma.. In scala, radiocomandate.
Se invece, al contrario, disattiviamo l’audio, osservando diremmo “che mostro da gara made in Germany e chissà che cilindrata avrà…”. Insomma, siamo a un nuovo step anche per l’icona del sei cilindri ed essendo il primo, sicuramente alcune cose potranno solo migliorare nel tempo, prima di essere prodotto venduto a clienti, smaliziatissimi di auto sportive e da gara.
Vedi la potenza, pare che i primi tester esterni alla Casa hanno guidato si a manetta, ma con soli 450CV sotto il piede (contro il 1.088 potenziali) ed una velocità massima autolimitata.
Non limitato pare l’effetto sonoro in abitacolo, sempre stando alle prime impressioni riportate dai primi fortunati driver indipendenti che la hanno saggiata, non senza impegnarsi oltretutto, per risposta di volante e freni allo stress di giri veloci. Insomma, non perché elettrica la Mission R è una vettura facile da portare al limiti e tutelata come le nuove native elettriche stradali.
Se i due fronti andranno entrambi a batteria, in futuro, stiamo sicuri che almeno per ora quelli di Porsche metteranno in pista solo qualcosa di molto emozionante… Certo che quel rumore, dobbiamo ancora digerirlo avendo presente gli scarichi urlanti di certi termici a pieni giri.