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Se state già pensando ad una prossima vacanza in auto o in camper in Spagna, prestate molta attenzione ai segnali stradali in prossimità dei centri abitati: la DGT (Direcion General de Trafico, ente che dipende dal locale Ministero degli Interni) ha infatti autorizzato l'installazione di un nuovo divieto di accesso ai luoghi più centrali, riguardante i veicoli con emissioni gassose allo scarico.
Proprio come mostra l'immagine del nuovo cartello, che riproduce una vettura che emette fumi dalla marmitta, all'interno di tali spazi sarà attivo il “divieto di ingresso agli autoveicoli, ad eccezione di quelli forniti di 'etichetta ambientale' come quelle riportate indicata nella parte inferiore del segnale”.
Quest'ultimo, infatti, nella zona bassa presenta le uniche tre eccezioni alla nuova regola: semaforo verde per i veicoli con emissioni 0 (elettrici puri BEV, elettrici ad autonomia estesa REEV, ibridi plug-in con autonomia minima di 40 km e veicoli a celle a combustibile), per quelli dotati di “eco label“ e quelli con il bollino C.
La misura, intesa come segnale forte contro i cambiamenti climatici ed a favore della transizione della mobilità a zero emissioni, diventerà operativa nella prima fase in circa 150 comuni spagnoli, con ipotesi di estenderla su tutto il territorio nazionale entro la fine dell'anno.
Per i trasgressori sono previste multe pesanti, che possono arrivare nei casi più gravi fino a 6.000 euro.