Spagna: industria auto riapre i battenti dal 27 aprile

Spagna: industria auto riapre i battenti dal 27 aprile
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Ma qualcuno come Renault anticipa i tempi. Da maggio ripartiranno tutti i costruttori
17 aprile 2020

Le 17 fabbriche e i 66.000 addetti senza contare l’indotto della Spagna, secondo produttore europeo per volumi dopo la Germania, si preparano a ripartire con una “Fase 2” che nella penisola iberica è già stata avviata da Renault, che ha iniziato a formare i propri lavoratori sulle misure di sicurezza da adottare per limitare i contagi di Coronavirus.

Dopo quasi un mese dalla serrata, gli stabilimenti di Valldolid e Siviglia impiegano ad oggi circa 800 persone, quasi un terzo della forza lavoro.

La maggior parte dei fabbricanti nazionali ed esteri presenti in Spagna, come Seat, Ford, Nissan, PSA, Mercedes e Volkswagen ripartiranno invece il 27 di aprile, ovvero allo scadere del periodo di emergenza dichiarato dal Governo guidato da Pedro Sánchez.

La produzione persa secondo le stime è di 50.000 unità nell’ultimo mese, ma la domanda sarà ancora per un po’ scarsa, fa notare l’associazione di costruttori Anfac, che il 12 aprile ha chiuso un piano di sicurezza per le fabbriche di concerto con sindacati e Ministeri competenti.

«La nostra priorità è garantire la salute dei nostri lavoratori e collaborare il più possibile alla lotta contro la pandemia di Coronavirus. Ma non possiamo permettere che questo dramma umano e sanitario diventi, a medio termine, una vergogna economica e sociale. L'industria automobilistica è stata fermata da quando è iniziato lo stato di allarme, a causa dell'espansione della Covid-19, delle esigenze dello stato di allarme e della responsabilità nei confronti dei nostri lavoratori. Ma è l'unico settore industriale paralizzato in questo modo. Questa chiusura ci ha posto in una situazione particolarmente debole e dobbiamo recuperare l'attività per garantire la redditività e la competitività del settore nel medio termine in Spagna», ha dichiarato il presidente José Vicente de los Mozos.

In ultimo, allineato alle scadenze italiane, dovrebbe ripartire Iveco, che ha indicato nel 4 maggio la data di riapertura degli stabilimenti di Madrid e Valladolid.

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