smart forjeremy

Tra lo stilista di fama internazionale Jeremy Scott e smart fortwo electric drive è stato subito “colpo di fulmine”. Dall’incontro è infatti nata un’idea che ha dato vita ad una singolare show car: una smart electric drive con le ali, simbolo distintivo del designer americano.

La smart forjeremy ha debuttato in società nei Jim Henson Studios di Los Angeles alla vigilia del Salone dell'automobile di Los Angeles (LA Auto Show), accompagnata dall'artista M.I.A.. Questa show car non resterà un esercizio di stile, ma darà vita ad un’edizione limitata che arriverà sul mercato a partire dal prossimo anno.

Le ali: il trademark dello stilista

Le ali sono l’elemento distintivo del design di Jeremy Scott: che si tratti di felpe, occhiali da sole o scarpe da ginnastica, le ali compaiono sempre nelle sue collezioni. «Per me rappresentano la libertà, quasi l'assenza di gravità. Per questo ho voluto assolutamente integrarle nella smart electric drive, così da rendere visibile la liberazione dell'ambiente dalle emissioni nocive e simboleggiare la nuova leggerezza della mobilità», ha spiegato Jeremy Scott, che, oltre alle sue collezioni di moda, crea costumi di scena particolari per pop star come Lady Gaga, Madonna, Katy Perry e Rihanna.

smart forjeremy: come è nata

Nel giro di otto mesi Jeremy Scott, insieme ai designer della "smart Design Division" del Mercedes-Benz Cars Advanced Design Studio della città californiana di Carlsbad, ha messo a punto la smart forjeremy. Il risultato è una smart futuristica ricca di dettagli che richiamano il tema centrale delle ali. La smart forjeremy è verniciata in white lucido, mettendo così in risalto la cellula tridion completamente cromata. Su ciascun lato della cellula spunta un'ala piumata.

Queste sono state realizzate in fibra di vetro trasparente e decorate con elementi a forma di razzo, che si illuminano di rosso e fungono da luci posteriori e di stop. Gli pneumatici posteriori sono maggiorati e i relativi passaruota sono stati ampliati sui parafanghi. I cerchi assumono una conformazione volta a richiamare le eliche degli aerei e i gruppi ottici anteriori sono decorati da "sopracciglia" dedicate. Oltre alla cellula tridion, anche le sopracciglia, la sezione superiore dei retrovisori esterni e la cornice attorno alla griglia del radiatore sono state cromate.

Interni

La tonalità white ed i particolari cromati si ritrovano anche negli interni, per la cui realizzazione Jeremy Scott ha optato per una plancia portastrumenti, per i sedili e per i rivestimenti interni delle porte rivestiti in pelle nappa white. Le cuciture della plancia sono ridotte, mentre le sezioni centrali dei sedili e delle porte presentano un’impuntura a rombi. In contrasto con il white opaco si pongono le superfici cromate lucide dei pannelli centrali dei rivestimenti interni delle portiere e delle maniglie chiudiporta, oltre che i boomerang laterali della plancia, de portastrumenti e degli indicatori supplementari. Le prese d'aria laterali, completamente cromate lucide, si ispirano ai turboreattori dei jet, riprendendo il tema delle ali degli esterni, mentre il volante white con due razze cromate è aperto nella sezione superiore.

La base

La smart forjeremy si basa sull'attuale versione di serie della smart fortwo electric drive, dotata di un motore elettrico da 75 CV e 130 Nm che permette di accelerare in 4,8 secondi da 0 a 60 km/h per una velocità massima di 125 km/h. La batteria agli ioni di litio da 17,6 kWh promette 145 chilometri di autonomia in città a zero emissioni locali.

Dicono di lei

«Quando Jeremy è arrivato da noi con le sue prime bozze ci ha davvero entusiasmati! Proprio come smart, le sue ali rappresentano la libertà di muoversi facilmente nelle trafficate strade delle nostre metropoli - ha dichiarato Annette Winkler, Responsabile del marchio smart - nel 2013 debutterà sul mercato anche un'edizione omologata della smart forjeremy. Non vedo l'ora di poter ammirare sulle strade questo pezzo di haute couture!»

«Di regola – ha sottolineato  Gorden Wagener, Responsabile design Mercedes-Benz e smart – la cooperazione con uno stilista si limita alla scelta dei materiali e dei colori per gli interni e all'allestimento cromatico degli esterni. Con Jeremy Scott abbiamo invece voluto spingerci oltre, integrando come elemento di design centrale della carrozzeria le ali, motivo tipico dello stilista. È stata una sfida assolutamente particolare, perché non volevamo soltanto creare una show car, ma dare vita ad un concept prossimo alla produzione in serie, con il potenziale per una futura omologazione.»