Singapore, ecco il primo taxi a guida autonoma

Singapore, ecco il primo taxi a guida autonoma
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Avvistato a Singapore il primo taxi a guida autonoma, firmato nuTonomy
25 agosto 2016

A Singapore ha fatto la sua apparizione il primo taxi a guida autonoma. A portarlo sulle strade del quartiere delle aziende hi-tech della città è stata una società sviluppatrice di software per la guida autonoma, nuTonomy, che ha invitato un gruppo di utenti a scaricare l'applicazione dedicata e a fare una corsa gratuita sul robo-taxi. Si tratta di un test in vista del lancio del servizio, previsto per il 2018.

La vettura utilizzata è una Mitsubishi i-MiEv, su cui si trova comunque un ingegnere, pronto a prendere il controllo del mezzo in caso di problemi. Prima di questa prova, la nuTonomy aveva effettuato dei test privati nel mese di aprile.

«Questo momento storico cambierà per sempre il modo in cui le città vengono costruite, e la maniera in cui osserviamo ciò che ci circonda», ha dichiarato a Reuters un dirigente di nuTonomy, Doug Parker. L'azienda può contare sull'appoggio del Governo di Singapore al progetto, che prevede la creazione di una flotta di 100 robo-taxi nel 2018.

nuTonomy non è certo l'unica azienda impegnata nella corsa alla guida autonoma: è notizia di qualche giorno fa, infatti, la partnership tra Volvo e Uber per creare una flotta di auto con tecnologia di guida autonoma. Mobileye e Delphi, invece, stanno lavorando all'implementazione di un software per la guida autonoma da fornire alle case automobilistiche. 

Foto: Reuters

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