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L’indagine sui comportamenti di guida scorretti, condotta dal magazine statunitense Usa Consumer Reports ed effettuata su un campione di giovani americani con un’età compresa tra i 16 e i 21 anni, fotografa una realtà preoccupante.
Nonostante il 90% dei ragazzi dichiari di conoscere a fondo i rischi che possono derivare dall'utilizzo del cellulare in auto senza vivavoce o dall'invio di SMS durante la guida, il 29% del totale ammette di comporre messaggi di testo sul telefono mentre si trova al volante e il 47% confessa di aver fatto o ricevuto telefonate senza aver fatto ricorso al vivavoce, tenendo quindi il cellulare in mano.
La ricerca indica anche che il 48% degli intervistati è stato visto dai propri parenti mentre era impegnato ad utilizzare il telefonino durante la guida, senza che questo comportamento, evidentemente scorretto e pericoloso, provocasse un rimprovero o comunque una reazione di richiamo da parte degli adulti.
Agli inizi del 2012 inoltre, uno studio condotto dalla National Highway Traffic Safety Administration aveva evidenziato che i giovani tra i 18 e i 20 anni erano i maggiori responsabili degli incidenti provocati dall'utilizzo del telefonino, con un percentuale 3 volte superiore rispetto a quella che riguardava gli automobilisti dai 25 anni in su.
Fonte: Ansa