Si può ancora prendere il taxi? Sì: seduti dietro soli o in due e il conducente ben protetto

Si può ancora prendere il taxi? Sì: seduti dietro soli o in due e il conducente ben protetto
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Le disposizioni governative per il Coronavirus toccano anche il settore dei taxi, che restano operativi ma con alcune regole di tutela per la sicurezza: conducente protetto da dispositivi e passeggeri limitati, solo dietro
23 marzo 2020

"...Taxi!". Si può ancora dire, senza paure? Se tutti in Italia da oggi sanno esser fatto divieto a tutte le persone fisiche, di trasferirsi o spostarsi usando mezzi di trasporto in un comune diverso, rispetto a quello in cui attualmente si trovano; non è parimenti noto come prendere un taxi. Si può ancora, ma esistono linee guida sulla sicurezza nel trasporto e nella logistica, da seguire in questa fase di epidemia Covid-19.

In tutti i taxi, il posto del passeggero vicino al conducente va lasciato libero. Sui sedili posteriori, al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non possono essere trasportati più di due passeggeri contemporaneamente. I tassisti devono obbligatoriamente indossare dispositivi di sicurezza, quali mascherine e guanti, durante il lavoro.

Ciò premesso, ecco alcuni consigli per i passeggeri:

- toccare il veicolo il meno possibile e non toccare le mani o il telefono di altre persone.

- disinfettarsi le mani dopo aver maneggiato del denaro.

- per aggiornamenti all'ultimo visitare il sito del Ministero della Salute.

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