Settimana del metano: risparmiati 109.366 Euro

Un risparmio di 109.366 Euro, la mancata emissione di 15,86 tonnellate di ossido di azoto e di 18,17 Kg di particolato. Questi i numeri registrati al termine della Settimana del metano, realizzata da Econometrica in collaborazione con Eni dal 21 al 27 novembre per il monitoraggio delle percorrenze chilometriche e dei consumi di carburante di importanti flotte di veicoli (autobus, autocarri leggeri e autovetture) alimentati a metano.

I 348 veicoli coinvolti nel progetto hanno percorso 617.701 Km utilizzando nell'arco dei sette giorni 292.865 Kg di metano. Alla fine del periodo preso in considerazione per il monitoraggio, grazie ai dati raccolti in collaborazione con le aziende partecipanti, è stato possibile calcolare il risparmio economico, le minori emissioni di ossidi di azoto e di particolato rispetto ad analoghi veicoli alimentati a gasolio.

A partecipare al monitoraggio condotto nell'ambito della Settimana del metano sono state aziende di tutte le dimensioni con svariati mezzi. Si va dai tre veicoli commerciali a metano monitorati da Log-In, per passare ai 4 veicoli commerciali a metano della flotta del Centro Agroalimentare e Logistica di Parma. Hanno partecipato anche 9 veicoli di Cityporto Padova S.p.A., 12 automobili di Ocme, 14 veicoli commerciali di Vepal e 17 automobili del Gruppo Corpo Vigili Giurati.

Hanno preso parte all’iniziativa anche l’ATC (Trasporti Pubblici di Bologna e Ferrara) che ha messo a disposizione 203 autobus e la CTP (Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli) che ha fornito 86 autobus sempre alimentati a gas.

Gian Primo Quagliano, Presidente di Econometrica ha dichiarato: «I dati raccolti confermano che il metano è una soluzione valida e immediatamente disponibile per il problema dell'inquinamento dei centri cittadini.»

«A questa caratteristica il metano aggiunge anche la possibilità di ottenere cospicui risparmi nella spesa per il carburante. Per questi motivi il metano è scelto da un numero sempre maggiore di utilizzatori privati e di aziende, anche di trasporto pubblico locale.»

Attualmente in Italia ci sono 846 distributori di metano, anche se in regioni come Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Marche la rete distributiva è decisamente più capillare che nel resto del Paese.