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Ogni Casa automobilistica, pur se passata di mano tra finanzieri, ereditieri e poi finita in grandi Gruppi, ha la propria sede principale da conoscere e… Pronunciare quando se ne parla, in modo corretto. Quanto meno senza storpiare troppo di fronte a un rappresentante della relativa nazione.
Da italiani è facile correggere uno straniero che sbaglia nel dire Maranello per Ferrari, Arese per Alfa, Torino per Fiat, o Sant’Agata per Lamborghini, ma quando si parla di Case estere e bisogna pronunciare correttamente il nome nella madre lingua?
Non tutte le località suonano facile o si “italianizzano” come Stoccarda, per Mercedes e Porsche (che sulla carta intestata citano Stuttgart).
Nonostante le vicissitudini del mondo auto ci hanno privato di molti marchi gloriosi e sedi interessanti, divenute museo se va bene, anche tra le poche importanti rimaste ce ne sono di nomi magari noti ma impegnativi, da pronunciare in madre lingua.
Sono di origine lontana da quella latina, ma non solo. Ecco una lista parziale, delle sedi di Case auto poco agevoli da pronunciare correttamente di fronte a un “local”.
Audi – Ingolstadt
Dacia – Mioveni, Argeș
FAW - Changchun, Jilin
Geely - Hangzhou, Zhejiang
Ineos – Lyndhurst
Koenigsegg - Ängelholm
Nissan - Nishi-ku, Yokohama
Opel - Rüsselsheim am Main
Renault - Boulogne-Billancourt
Skoda - Mladá Boleslav
Smart - Böblingen
Subaru - Changchun, Jilin
Volkswagen - Wolfsburg
Volvo - Gothenburg