Seconda posizione in gara 2 per il nostro Emiliano Perucca Orfei nella Seat Leon Cup Italia. Emiliano ha ottenuto anche il giro più veloce in corsa, tenendo sempre sulle spine Giacon poi meritatamente vincitore della corsa
29 giugno 2015
Se mi avessero chiesto di firmare qualche pezzo di carta per la seconda posizione in gara 2 ad Imola nella Seat Leon Cup l'avrei fatto ad occhi chiusi sino alla fine di Gara 1.
Dopo la fine di quella corsa, invece, qualcosa mi diceva che avrei potuto fare anche meglio, soprattutto in considerazione della partenza in pole dovuta alla mia qualifica in ottava posizione. (in gara 2 si invertono i primi 8)
Ecco perché da un lato sono estremamente felice di aver portato a casa una posizione eccezionale in un trofeo velocissimo oltre che combattuto ma dall'altro ho un po' di amaro in bocca perché con il pensiero che Giacon - vincitore della corsa - potesse fare polpette di me e della mia Leon Cup n.1...l'ho fatto comodamente passare per evitare "rogne" e tenermi un bel podio.
Potevo lottare per la vittoria
Ed invece sin dai primi metri dopo il mio passaggio al secondo posto mi sono reso conto che l'assetto aggressivo della Leon di Giacon era stato molto efficace nella prima parte di corsa, tanto da aver recuperato 7 posizioni in 7 giri, ma tutt'altro che bilanciato nella seconda fase di gara...dove invece le scelte del nostro box avevano già dimostrato di pagare con gli interessi a fine corsa in gara 1.
- Emiliano ha scelto un assetto molto "delicato" con le gomme. Questo gli ha permesso di essere molto efficace fino a fine corsa
Abbiamo scelto un assetto meno aggressivo
Rispetto a quanto ho pututo vedere seguendo la Leon di Giacon, noi abbiamo scelto di girare con meno camber posteriore, rinunciando così ad un po' di sovrasterzo "naturale" in ingresso curva. Un elemento fondamentale per un'auto da corsa a trazione anteriore, perché aiuta a girare, ma che abbiamo compensato rendendo più morido e preciso l'avantreno: l'effetto sovrasterzante c'era comunque, ma con una piccola differenza. Per ottenerlo avrei dovuto fare staccate al limite dall'inizio a fine corsa, cercando di caricare al massimo l'avantreno in fase d'entrata. Non riuscirci avrebbe voluto dire sottosterzare e perdere tempo. Un buon motivo per andare sempre al limite, insomma, ma anche una grande sfida "umana" in termini di concentrazione: 28 minuti + 1 giro con il caldo di fine giugno possono essere pochi...ma anche un'infinità.
Giro più veloce in gara 2
Alla fine il nostro progetto si dimostra efficace, proprio come in gara 1 (dove da ottavi siamo arrivati quarti) e nella seconda parte di corsa noto che alla Villeneuve ed alle Acque Minerali sono sempre più veloce di Jonathan. Quello che mi è mancato, però, è un pizzico di velocità all'uscita della Variante Alta ed alla Rivazza 2 nonostante il mio passo fosse talmente elevato da permettermi di staccare anche il giro più veloce della corsa. Ergo nelle due curve in cui avrei potuto attaccare arrivavo sempre con poche munizioni in saccoccia.
Il passo era quello giusto e la macchina anche. Regalare una vittoria ai ragazzi di Seat Italia mi sarebbe davvero piaciuto
Peccato, perché il passo era quello giusto e la macchina anche:
regalare una vittoria ai ragazzi di Seat Italia, che hanno creduto in me anche dopo aver
smontato le ruote posteriori ad una Ibiza Cup a Monza..., mi sarebbe davvero piaciuto.
In ogni caso gran corsa, sicuramente la più bella della mia vita dopo quella del mattino in gara 1, dove ho mancato il podio per un soffio: vi assicuro che è davvero una sensazione eccezionale quella di avere gli occhi che bruciano per le bollicine dello spumante.
Leon Cup: un'auto eccezionale
La Leon Cup è una vettura eccezionale, ha un motore potentissimo ed un setup talmente a punto da assicurare risultati top con diversi stili di guida, cosa non scontata per un'auto da corsa. Come se non bastasse, poi, è un'auto davvero bellissima: i led anterori sono davvero cattivi anche sul modello di serie, ma l'allargamento della carreggiata e dei passaruota la rendono davvero super.
Seat Leon Cup 2015, one lap in Imola racetrack
Siamo a Imola per correre la Leon Cup nel trofeo organizzato da SEAT Italia. Il nostro #Masterpilot (Emiliano Perucca) è sesto al termine delle prime libere. Facciamo un giro della pista con lui! (metteremo meglio la gopro domani ;))
Posted by AutoMoto.it on Sabato 27 giugno 2015
10 all'organizzazione Seat Motorsport Italia
Un onore, insomma, aver messo la propria firma in uno dei podi della Leon Cup: certamente una serie divertente, con un'auto veloce e bella, ma anche curata in ogni minimo dettaglio da Seat Motorsport Italia: durante i tre giorni di gara tutti i piloti dei Trofei hanno accesso ad una super-hospitality e sono coccolati da persone davvero speciali. Con il plus di piloti come Valentina Albanese, sempre pronti a dare consigli utili a tutti per il miglioramento della performance.
Voto?
10 e lode. Brava Seat.
Emiliano Perucca Orfei
Foto: tks to Claudio Signori
Seat Leon Cupra Cup, Imola: Perucca secondo in gara 2!