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Sciopero di 48 ore il 5 e il 6 luglio per i taxi: i sindacati dei tassisti hanno indetto un'agitazione per protestare contro il DDL Concorrenza e la liberalizzazione del settore. “Chiediamo al Governo di tutelare il settore e di dare conclusione all'iter previsto dalla riforma partorita dal Parlamento appena tre anni fa - ha dichiarato Claudio Giudici, presidente nazionale Uritaxi -. La stessa commissione europea ha ribadito che non esiste alcun 'ce lo chiede l'Europa', a proposito della liberalizzazione del settore taxi e ncc”.
La notizia dello sciopero arriva dopo l'ammonimento del presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Giuseppe Santoro-Passarelli, riguardo alle agitazioni degli scorsi giorni. "Con riferimento agli episodi di astensioni collettive poste in essere da parte dei conducenti di taxi sul territorio nazionale, riportate dalle principali agenzie di stampa, il Garante degli scioperi ritiene opportuno rammentare che tutte le manifestazioni di protesta nei servizi pubblici essenziali devono essere effettuate nel rispetto dei termini e delle modalità previsti dalla legge”, si legge nella nota diffusa alla stampa..