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Debutta al Salone dell'Auto di Detroit la Scion FR-S Race Car, variante destinata alla sola circolazione in circuito della FR-S stradale, che condivide i “cromosomi” con le coupé Subaru BRZ e Toyota GT86 (vetture nate dalla collaborazione dei due brand nipponici) a trazione posteriore.
Realizzata dal reparto corse Scion Racing (già partner di Toyota da più di due decenni), la FR-S Race Car è equipaggiata con un propulsore ampiamente preparato al fine di ottenere un valore di potenza massima pari a 600 CV.
Dotata di cerchi in lega a 12 razze ed immediatamente contraddistinguibile dalla versione stradale, oltre che per le grafiche racing e per la globale spartanità degli interni che si conviene ad una vettura da competizione, la Scion FR-S Race Car presenta un vistoso alettone posteriore, al cui sotto campeggia un altrettanto imponente estrattore di coda in fibra di carbonio (materiale utilizzato per numerose componenti interne ed esterne) con scarico occultato.
Caratterizzata da un'aerodinamica globalmente ridefinita in molti dei particolari del corpo vettura, la Scion FR-S Race Car sarà pilotata da Ken Gushi nel Campionato Formula DRIFT Series 2012.