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Torna alla carica James Glickenhaus, collezionista statunitense che negli anni scorsi ha dato vita a una scuderia e poi una piccola casa automobilistica, la Scuderia Cameron Glickenhaus, da dove sono nate la 003, 004, 006 e 007. Si tratta di sportive derivate dai campi di gara e quindi con un pedigree attenente il circuito, ma tra poco sarà il turno della fuoristrada sportiva Boot, già ordinabile nella variante a tre porte e ora mostrata anche in quella a quattro.
Anche lei non tradisce il DNA racing con il propulsore posteriore centrale, un V8 6.2L da 466 CV di provenienza Corvette. È stata realizzata ispirandosi all'auto guidata dall’attore Steve Mcqueen nella celebre gara Baja 1000 del 1967, una corsa nel deserto a cui partecipano vetture costruite appositamente e provviste di un roll bar di sicurezza e ruote senza carenature, oltre a sospensioni in grado di assorbire gli urti più violenti a forte velocità.
La Boot è più moderna con sedili posteriori sfalsati rispetto a quello centrale di guida. La Boot delle fotografie è allestita per la strada, ma il costruttore ha già pensato ad un kit per il fuoristrada con cui partecipare alla Baja 1000: ha sospensioni rialzate, pneumatici maggiorati e il motore sovralimentato V8 6.2 da 659 CV.