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In Veneto, come nel resto d’Italia, si vedono le code ai distributori di carburante, in cerca dei punti dove benzina, gasolio o gas costano meno.
Simbolo particolare sono quelle auto che dai capoluoghi si muovono verso la provincia, trovando alcuni distributori molto più economici, ma pur sempre con prezzi altissimi rispetto alla norma.
Addirittura a Padova, un’automobilista si è trovata di fronte una situazione difficile e, con prezzi e umori ai limiti, si è dovuta rivolgere alle forze dell’ordine. Con i carabinieri che hanno di fronte scene mai viste e la zona di Monselice viene presa d’assalto ogni giorno, con coda permanente per via di un distributore dove il metano costa 1,84 euro al kg. I gestori dicono di dover chiudere prima, perché finiscono la quota giornaliera disponibile.