Scende la redditività globale Subaru

Scende la redditività globale Subaru
Pubblicità
Dai numeri dello scorso anno meno guadagni nonostante le buone vendite soprattutto USA
10 maggio 2017

Sono stati recentemente divulgati i numeri dell’ultimo anno fiscale di Subaru Corp. azienda sino a non molto tempo fa ufficialmente denominata Fuji Heavy Industries. Cifre inerenti 2016 e primo trimestre 2017 che vedono scendere del 27% la redditività nonostante vendite superiori al milione di unità (+11%) e fatturato record (quasi 30 miliardi di dollari, +2,9%). Dopo tre anni di crescita quindi, hanno inciso negativamente per la Casa le quotazioni dello yen.

I mezzi giapponesi, sempre presenti da noi nella nicchia di chi apprezzi trazione integrale e motori boxer, attesi anche a un rinnovamento di gamma, restano molto apprezzati negli USA, mercato principale, dove le vendite sono salite del 14% e rappresentano il 68% del volume complessivo; mentre calano in Europa (a quota 46mila unità) e Asia.

Il risultato economico operativo su scala globale, contrapposto a quello oggettivo delle vendite, è fortemente influenzato dalla questione valutaria, che non ha favorito le aziende giapponesi operative a livello internazionale ed ha portato a -8% il margine negli USA, mentre è addirittura -27% il risultato globale, a 3,69 miliardi di dollari. L’utile netto dichiarato è 2,54 miliardi di dollari (-35%) e come ha spiegato il CEO Yasuyuki Yoshinaga, un certo peso lo hanno avuto anche costi di risanamento e investimenti in corso. Le previsioni dichiarate per il prossimo anno sono di lieve crescita nella produzione, sempre con gli USA a trainare e stabilità economica.

 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità