Nuovo Citroen Holidays: scende in campo e li ha tutti contro. Top e Flop

Rispetto allo Spacetourer, la modifica più importante, quantomeno a livello telaistico, è il tetto retrattile a soffietto, che può essere scelto in tinta con la carrozzeria, che consente di avere due posti letto con uno spazio di 1.20 metri per 195 centimetri. Due altri posti, poi, sono ricavabili dalla conversione della panchina interna in un letto matrimoniale che offre 115 centimetri di larghezza per 190 di lunghezza.

Non mancano poi diversi accessori dedicati alla funzionalità come, ad esempio, la cucina dotata di lavello, frigorifero, due fornelli a gas e armadietti pensili sopra al portellone. Insomma, c’è spazio un po’ per tutto e tutti.

Volendo, poi, si può aggiungere anche un pannello solare sul tetto così da ottenere una maggiore autonomia e il riscaldamento supplementare programmabile. Per aggiungere un tocco di comfort extra si può poi aggiungere una tenda da sole così da godersi anche lo spazio adiacente. Per i bagagli lo spazio è garantito dalla possibilità di rimuovere i sedili posteriori a panchina e dalla toilette rimovibile (optional). Un’ulteriore chicca che completa il pacchetto è la doccia esterna con serbatoio da 25 litri. Utile, soprattutto, per chi, oltre ad impiegarla per lavarsi, ha necessità di sciacquare l’attrezzatura sportiva o, perché no, per lavare i propri amici a quattro zampe dopo una giornata all’insegna dell’avventura.

Visto che i viaggi alla guida di un mezzo del genere, tendenzialmente, richiedono lunghi periodi dietro al volante, non mancano i sistemi dedicati al guidatore. La strumentazione è completamente digitale il display centrale da 10 pollici con risoluzione HD consente di abbinare il proprio smartphone tramite mirroring.

Insomma, c’è un po’ tutto per i lunghi viaggi, compresa una doppia motorizzazione a gasolio: BlueHDi 145 e BlueHDi 180. A rimanere ancora sconosciuti, però sono i prezzi.

Volkswagen California T7 2024

Presentato come concept la scorsa estate e atteso sul mercato nei primi mesi di quest’anno, il Volkswagen California T7 sta per sostituire la versione T6.1, che è uno dei modelli di spicco del proprio segmento.

Lungo 5,17 metri, il nuovo California T7 si basa sul pulmino Multivan in versione carrozzeria lunga, andando a guadagnare ben 27 centimetri rispetto al modello attualmente in vendita: un guadagno sensibile che incrementa il comfort a bordo, andando ad aggiungere una seconda porta laterale, lato cucina. Avendo adottato questa soluzione, che rende molto più agevoli le operazioni di carico e scarico ma che rende anche più piacevole la permanenza a bordo dell’abitacolo, l’angolo cottura, il frigo e il lavandino sono stati spostati in posizione più arretrata.

A differenza del modello T 6.1, avendo le portiere scorrevoli su entrambi i lati, si possono utilizzare due tende esterne, una con i bracci pieghevoli e, l’altra, a triangolo con un solo piantone. La cucina, peraltro, diventa fruibili anche dall’esterno. Mica male.

I due sedili anteriori, come per l’Holidays, possono essere girati al contrario per creare un salottino e i sedili posteriori, anche se sdoppiati, possono essere abbattuti ed impiegati come letto matrimoniale. Grazie allo spazio extra, infine, si può equipaggiare il nuovo California T7 con un WC rimovibile o sfruttare i centimetri in più per i bagagli. Sul tetto, poi, c’è la classica tenda a scomparsa che consente di creare spazio per un ulteriore letto matrimoniale.

L’abitacolo del nuovo California T7 è raffinato e tecnologico: la strumentazione è completamente digitale e, dal sistema di infotainment (o da app), si può gestire il sollevamento del tetto, l’illuminazione, verificare i livelli delle acque e non solo. Questi stessi comandi, peraltro, possono anche essere eseguiti attraverso il grande tablet presente al posteriore.

A muovere il California ci pensano una motorizzazione ibrida plug-in, come per il Multivan, che sfrutta il 4 cilindri 1.4 turbo benzina appaiato a un motore elettrico e a una batteria che garantisce 218 CV e la corrente a 12 volt dei servizi di bordo. Oltre al motore ibrido, infine, ci sarà anche un propulsore a gasolio, il 2.0 TDI turbodiesel da 150 CV.

Anche in questo caso, però, i prezzi non sono ancora stati diramati.

Prezzo; solo motorizzazioni a gasolio

L’idea dei viaggi in auto vi stuzzica ma non volete rinunciare a un pizzico di lusso? Il Marco Polo di Mercedes potrebbe fare al caso vostro ed è appena stato rinnovato per il 2024. Basato sulla Classe V, il van della Casa della Stella è lungo 5,14 metri e alto 197 centimetri.

Rispetto al modello attuale, che andrà a sostituire a breve, nel corso di quest’anno, ci sono state diverse migliorie estetiche, con una nuova calandra e fari Multibeam adattivi con tecnologia LED che lo rendono più accattivante.

Per aumentare al massimo il comfort durante la guida, il Marco Polo, come optional, offre anche le sospensioni pneumatiche Airmatic che, una volta parcheggiati, consentono anche di rimettere la vettura in piano: un accessorio più unico che raro all’interno della propria categoria.

L’abitacolo è degno di una berlina di lusso con i sedili realizzati in materiali di alta qualità, pelle compresa e il nuovo sistema di infotainment MBUX che appaia due display da 12,3 pollici. Nuovo anche il volante che integra un sistema di riconoscimento vocale. Non manca poi la navigazione dotata di realtà aumentata.

I colori dell’arredamento interno sono adesso personalizzabili, per avere quel tocco di esclusività in più rispetto alla concorrenza e c’è, anche in questo caso, l’immancabile tetto a soffietto che può essere azionato tramite applicazione. Le finiture, in generale, sono molto curate e lo pongono a un livello superiore rispetto alla concorrenza.

Tra le altre cose, oltre alla cucina attrezzata, a un tavolo pieghevole – che può essere montato anche all’esterno, il Marco Polo offre anche un guardaroba, per un’esperienza di viaggio a 5 stelle.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, il van di Mercedes è offerto con tre propulsori a gasolio da due litri, il 220, il 250 e il 300 d, con potenze di 163, 190 e 237 CV.

Come per gli altri due modelli presi in considerazione, anche per il Marco Polo i prezzi non sono ancora stati comunicati ma, con ogni probabilità, saranno parecchio superiori alla concorrenza.