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Grave incidente a Carcare durante la 3° edizione della Granfondo delle Alpi Liguri, dove un uomo del posto ha investito con la sua Panda bianca 5 ciclisti che si trovavano vicino al traguardo, impegnati nella volata finale.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo con la sua Fiat Panda avrebbe ignorato il divieto di uscita dalle abitazioni e, una volta passata la moto in testa alla corsa, avrebbe deciso di svoltare a sinistra tagliando però la strada ai corridori.
L’incidente ha reso necessario l’intervento dell’elisoccorso per uno dei ciclisti coinvolti, Mattia Magnaldi, che ha riportato una frattura alla gamba ed altre lesioni, mentre Manuele Caddeo, altro ciclista, sarebbe ora ricoverato per un trauma toracico, mentre gli altri avrebbero riportato solamente escorazioni. Inoltre, secondo la ricostruzione di un partecipante, uno degli spettatori avrebbe prestato un primo soccorso ad uno dei feriti improvvisando un laccio emostatico con la cinghia per fermare il copioso sanguinamento.
Non si fanno attendere però le polemiche, uno dei partecipanti ha infatti fatto sapere tramite un post Facebook che il conducente non avrebbe ignorato alcun divieto dato che questi divieti non erano presenti in alcun tratto del percorso, ed ancora ha attaccato l’organizzazione della corsa, i vigili urbani e l’amministrazione comunale per aver posto il traguardo in un luogo pericoloso e per non essersi nemmeno degnati di interrompere la corsa a seguito dell’incidente. Interruzione operata poi dagli spettatori stessi: le forze dell’ordine sono ora al lavoro per ricostruire l’accaduto