Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Matteo Salvini e la Lega sosterranno l’eventuale revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia. Lo ha riferito il leader del Carroccio in un incontro con la stampa estera, precisando che dovranno però esserci le basi legali per un provvedimento simile.
«Se decideranno di revocare la concessione, noi lo sosterremo», ha detto Salvini. «La cosa importante è che devono prendere una decisione», ha aggiunto, accusando la coalizione di governo di aver portato avanti per troppo tempo la questione.
Intanto prende forza l’ipotesi di una Aspi pubblica. Un riassetto che passa per la riduzione della partecipazione della holding Atlantia in Autostrade dall’attuale 88% ad una quota inferiore al 50% in cambio del mantenimento della concessione.
Le quote di cui si disfarebbe potrebbero essere cedute da Atlantia ad una cordata guidata da Cassa Depositi e Prestiti. In alternativa o insieme, potrebbero entrare a far parte del capitale anche investitori esteri.
E’ quanto sostiene, citando fonti riservate, l’agenzia Reuters, secondo la quale la decisione verrà presa in occasione del prossimo consiglio d’amministrazione.
Le condizioni offerte dal Governo ad Atlantia ai Benetton per evitare la revoca, scrive invece Il Messaggero, sono sostanzialmente quattro: come detto, cessione di Autostrade, maxi risarcimento da 2 miliardi per gravi inadempienze, pedaggi più bassi e nuovi interventi per manutenzione e ammodernamento della rete, tra l’altro già annunciati dal gestore.