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Occhi puntati su Jeep al prossimo salone di Ginevra, dove il costruttore a stelle e strisce mostrerà in anteprima le varianti ibride di Renegade, Compass e Wrangler. Non si tratta, però, di un lancio, visto che alla fine del salone le tre auto continueranno i test di sviluppo, dato che l'arrivo nel nostro mercato è previsto solo per il primo trimestre del prossimo anno. La prima sarà il cavallo di battaglia del brand, la Renegade, mentre ad aprile toccherà alla Compass e entro fine estate sarà il turno di Wrangler. Queste versioni nascono dalle previsioni che le vedono, un domani, come il 30% delle versioni vendute sui rispettivi mercati e anche per aiutare la casa a tagliare il livello di emissioni per evitare le multe dell'UE.
Melfi è stata scelta come base operativa, fresca di oltre 200 milioni di euro per l'aggiornamento, sarà la stessa in cui verrà prodotta anche la Fiat 500X ibrida. Si prospetta un'autonomia in elettrico di circa 50 km, mentre la Wrangler ibrida invece sarà importata dagli Stati Uniti, dov’è già ordinabile il motore a benzina 2.0 abbinato a un sistema ibrido leggero.