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La possibilità di conciliare elevate prestazioni con ridotte emissioni in atmosfera è un tema di grande attualità, tanto è vero che negli ultimi tempi le concept car con motori ibridi installati in filanti carrozzerie coupè sono state davvero numerose. Su questo tema si sono cimentati anche i tecnici Saab, percorrendo tuttavia una strada diversa.
La forza del bio-etanolo!
Non fatevi ingannare dalle apparenze: quella che vede ritratta nella fotogallery non è una 9-5 qualsiasi. Il propulsore, infatti, è un 2.300 turbo alimentato a bio-etanolo (E85), un carburante ottenuto da una fonte energetica rinnovabile che ha un ridotto impatto sull’ambiente.
Rispetto alla corrispondente versione a benzina regolarmente in commercio, questo motore è più potente di quasi il 20% (310 CV contro 260 CV) e ha una coppia massima superiore del 25% (440 Nm contro 350 Nm); ciò si traduce in una capacità di raggiungere le 60 miglia orarie (96 km/h) con partenza da fermo in meno di 6 secondi contro i 6.9 secondi della versione a benzina. Il tutto con un notevole miglioramento dell’impatto ambientale che si traduce, fra l’altro, in minori emissioni allo scarico di biossido di carbonio (CO2), gas causa dell’effetto serra che contribuisce al riscaldamento del pianeta.
In Svezia si può comprare
Insomma, il sistema proposto da Saab sembra davvero in grado di conciliare il piacere della guida sportiva con la salvaguardia dell'ambiente, e senza ricorrere a costosissimi sistemi ibridi, ma se volete mettere una Aero BioPower nel vostro garage dovete recarvi in Svezia, dove nel 2005 sono effettivamente iniziate le vendite della 9-5 2.0t BioPower. Con una potenza salita da 150 CV a 180 CV grazie all’alimentazione a E85, questa versione oggi rappresenta il 70% delle vendite della gamma 9-5 e ha anche ricevuto il premio “Best of What’s New” che la rivista Popular Science assegna ogni anno, scegliendo tra 100 nuovi prodotti e tecnologie.
Il segreto è nell'elettronica
L'utilizzo di questo specialissimo carburante al posto della tradizionale benzina è possibile grazie alla centralina elettronica Trionic che gestisce i motori Saab, che per l'occasione è stata riprogrammata tenendo conto delle differenti esigenze del carburante E85 per quanto riguarda fasatura d’accensione e miscela aria/carburante. Le uniche modifiche meccaniche richieste sono state l’adozione di valvole e sedi valvole più durevoli e l’uso di materiali per l’impianto d’alimentazione compatibili con l’etanolo (serbatoio, pompa e collegamenti inclusi).
Dopo ogni rifornimento, Trionic controlla la qualità del carburante ed apporta automaticamente i correttivi necessari per poter utilizzare E85 e/o benzina in qualsiasi combinazione. Ciò significa che, non trovando E85, gli utenti di Saab BioPower possono rifornirsi anche di benzina.
Per lo sviluppo del progetto BioPower, gli ingegneri svedesi hanno collaborato con quelli di General Motors in Brasile dove etanolo al 100% (E100) è ricavato dalla canna da zucchero ed è il carburante più utilizzato. Saab ha scoperto che i motori turbo sono particolarmente adatti a sfruttare i vantaggi dell’etanolo in quanto possono funzionare con rapporti di compressione superiori che ottimizzano doti di potenza ed efficienza.
L’etanolo per uso commerciale è ricavato dai raccolti agricoli oppure dai residui boschivi. Diversamente dalla benzina, che deriva dal petrolio, il suo consumo non fa aumentare nell’atmosfera i livelli di biossido di carbonio (CO2). La quantità di CO2 emessa nella guida è esattamente uguale a quella assorbita dall’atmosfera durante la crescita dei prodotti che poi saranno utilizzati per essere convertiti in etanolo. Per facilitare la messa in moto a freddo, l’etanolo è solitamente mescolato (85% etanolo/15% benzina) e venduto come E85.
E85 è un carburante d’alta qualità che ha un numero d’ottano (104 RON) superiore a quello della benzina e che permette di anticipare la fasatura dell’accensione in modo da poter disporre di una maggiore potenza senza il rischio di pericolosi battiti in testa.
In Saab ci credono
"Siamo molto contenti di essere all’avanguardia nello sviluppo della tecnologia BioPower che esprime molti dei tradizionali valori del marchio Saab - dice Jan-Åke Jonsson, amministratore delegato di Saab Automobile - Siamo convinti che carburanti derivati dall’alcool come l’etanolo rappresentino un valida soluzione a medio termine nella ricerca di alternative sostenibili ai carburanti di origine fossile per autotrazione".
"E’ compatibile con i normali motori a benzina e può essere distribuito attraverso le infrastrutture esistenti senza bisogno di nuovi importanti investimenti. Un passaggio all’utilizzo dell’etanolo può avvenire parallelamente allo sviluppo d’altre soluzioni energetiche per il lungo termine che potrebbero peraltro comprendere proprio l’etanolo come supporto energetico per l’introduzione delle fuel-cell".
Saab
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800 99 77 11
https://www.saab.com/
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