Saab 9-3X

Le nubi sui destini futuri di Saab non si sono ancora dissolte, ma il marchio svedese non si ferma. Al contrario ecco arrivare finalmente una delle novità più attese: la 9-3X, studiata per garantire una maggiore libertà sui terreni accidentati. Non un SUV vero e proprio, quindi, e tanto meno un fuoristrada, ma una vettura in grado di affrontare con disinvoltura le strade bianche e soprattutto di presentarsi con un look particolare. Sì perchè abbiamo tutta l'impressione che, sul fronte delle motivazioni di acquisto della clientela, le esigenze di immagine prevarranno su quelle reale di mobilità, ma questa non sarebbe una novità.

Dal punto di vista tecnico, comunque, in Saab hanno fatto le cose per bene, dotando la 9-3X della trazione integrale, di un bel differenziale posteriore autobloccante e di un assetto rialzato di 3,5 cm.

Sotto il cofano, invece, troviamo il 2.0 turbo a benzina da 210 cavalli e in alternativa il 2.0 TTiD, il diesel biturbo da 180 cavalli.

Difficilmente la 9-3X riuscirà, da sola, a risollevare le sorti di Saab, ma rappresenta comunque un importante segnale di vitalità per un marchio ancora prestigioso, ma bisognoso di una gamma di modelli più ampia e accattivante. Considerando che l'Audi A4 Allroad debutterà non prima di un anno e che BMW e Mercedes al momento non propongono alcun modello in diretta concorrenza, questa volta in Saab hanno anticipato la concorrezza: al mercato, come sempre, spetterà l'ultima parola.