Il campione di Tavullia ha preso le misure con la nuova Ford Fiesta WRC sulla pista Pirelli di Vizzola Ticino. "E' andato come un missile" afferma chi l'ha visto guidare
23 novembre 2011
A poche ore dal via del Rally di Monza, che apre i battenti venerdì 25 novembre alle 15:30 con l'esposizione delle vetture in corsia box (per l'occasione aperta al pubblico), Valentino Rossi è sceso in pista con la Ford Fiesta WRC sulla pista Pirelli di Vizzola Ticino.
Una scelta, quella del tavulliano, che può essere letta in vari modi anche se è chiaro che il primissimo obiettivo dello shake-down sia quello di prendere le misure con la vettura, profondamente diversa da tutte le WRC con cui il nove volte Campione del Mondo ha avuto a che fare.
Come spiegatoci recentemente anche dallo stesso Mikko Hirvonen, ormai pronto ad indossare la tuta rossa della Citroen ma quest'anno protagonista nel Mondiale WRC proprio sulla compatta dell'Ovale blu, il cambio di regolamento tra 2010 e 2011 ha portato con sé numerose novità tecniche, tra cui la completa scomparsa dell'elettronica, del differenziale centrale ma soprattutto del motore due litri sovralimentato, sostituito da un'unità millesei turbocompressa.
Una rivoluzione tecnica sulla quale Valentino non vuole evidentemente farsi trovare impreparato, alla stregua della M-Sport (azienda che prepara ufficialmente le Ford del Mondiale Rally oltre a quelle in corsa domenica) che con ogni probabilità ha sfruttato il test di Vizzola per adattare l'assetto della vettura alle caratteristiche dei pneumatici Pirelli, per forza di cose diversi dai Michelin utilizzati nel Mondiale.
Due le tipologie di pneumatico utilizzate, entrambe montate su cerchi "asfalto": una slick "intagliata" ed una stradale con battistrada più fitto e lamelle. Molto curiosa, a riguardo, la presenza "ufficiale" dei loghi del Bibendum sulla divisa dei tecnici Ford in quello che è da considerarsi come uno dei principali centri di sviluppo delle gomme italiane.
Alcune curiosità riguardano la grafica asimmetrica su base nera studiata per l'occasione da Aldo Drudi: nella zona anteriore trova posto un richiamo all'ultimo dei caschi "standard" utilizzati da Valentino nel 2011 mentre sul lato destro e nella zona inferiore sinistra del paraurti anteriore spicca il numero 58 dell'amico Marco Simoncelli, che al Rally di Monza avrebbe corso proprio con una Fiesta WRC dopo averla provata in settembre in UK nel corso di un evento organizzato da Castrol.
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