Roma: riaperta la Galleria Giovanni XXIII
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- di Alfonso Rago
Tra le (poche) cose buona portate in dote dalla pandemia, c’è il quasi azzeramento del traffico urbano, circostanza che Roma è stata saggiamente utilizzata per portare a compimento senza troppi traumi lavori pubblici che altrimenti avrebbero comportato disagi, critiche e lamentele.
A questa categoria di importanti interventi appartengono i lavori di completa riqualificazione della Galleria Giovanni XXIII, che nel quadrante nord di Roma permette (quando è aperta…) tempi di percorrenza umani negli spostamenti quotidiani casa-lavoro per migliaia di cittadini.
La buona notizia è dunque che, anche approfittando della situazione di limitazione alla mobilità privata, è stata completata la seconda fase dei lavori della galleria anche per la "canna sud”, in direzione Stadio Olimpico/Salaria e l’arteria è stata quindi riaperta al transito dei veicoli.
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«La Galleria Giovanni XXIII è completamente riqualificata e più sicura - ha dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi - Abbiamo deciso di anticipare i lavori in queste settimane e ridotto di molto i tempi di intervento: tutto è stato realizzato in poco più di un mese di lavori no stop. Prosegue il nostro lavoro sulle infrastrutture strategiche di Roma, puntando sulla sicurezza dei cittadini: questo intervento era atteso da molto tempo, da più di quindici anni, mai realizzato dalle precedenti Amministrazioni. Dopo i numerosi incidenti stradali degli anni scorsi, da oggi migliaia di auto e scooter potranno percorrere in sicurezza la Galleria».
L’intervento di manutenzione per la “canna sud“ è durato 35 giorni, che si sommano ai 40 necessari per la “canna nord“, completata lo scorso 2 marzo.
Dopo l'inaugurazione del 2004, per la prima volta la Galleria Giovanni XXIII è stata oggetto di una riqualificazione completa: si sono eseguiti interventi di rifacimento dell'asfalto sul tratto completo di quasi 3 km, pulizia di tombini e caditoie, installazione degli attenuatori d'urto e bonifica della vegetazione in prossimità delle uscite, interventi di riqualificazione della segnaletica orizzontale integrata con quella luminosa in verticale, sostituzione delle barriere di sicurezza danneggiate, impermeabilizzazione della struttura, pulizia dei pannelli fotoriflettenti per migliorare la visibilità all'interno della galleria e applicazione di vernice antismog e antigraffiti per assorbire l'inquinamento e contrastare gli atti vandalici.
Le imprese impegnate nelle lavorazioni hanno ridotto i tempi previsti di intervento su entrambe le canne, che dai 150 giorni indicati nel cronoprogramma iniziale sono diventati 75 effettivi.
Con la Fase 2 annunciata dal Governo, presto i romani potranno iniziare ad apprezzare la bontà dell’intervento.
