Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il progetto è stato ideato ma è rimasto sulla carta durante il periodo di Ignazio Marino. Pare però che la giunta Raggi sia pronta a rispolverare l'ipotesi di lanciare anche a Roma come a Milano l'Area C, altrimenti detta una tassa da pagare tramite un biglietto per gli automobilisti che vorranno accedere al centro della Capitale.
La “congestion charge” alla romana annunciata del presidente della Commissione Mobilità Enrico Stefano durante un convegno sul car pooling prevede un ticket dal costo variabile in base all'ora e alla classe antinquinamento del veicolo per poter circolare all'interno del cosiddetto “anello ferroviario”.
Ai residenti o domiciliati all’interno della “Area C” di Roma verrà assegnato un bonus di 150 transiti all'anno (contro i 40 di Milano). Esauriti i bonus e per tutti coloro che dovranno transitare, il pedaggio per il centro di Roma costerà 1, 2 o 3 euro.
Bisognerà vedere se verrà adeguato di conseguenza il trasporto pubblico romano, le cui forti carenze sono alla base del pesante traffico che soffoca il centro della Capitale. «Pensiamo di riuscire a partire per la metà 2018, quando saremo in grado di dare un’offerta maggiore sul trasporto pubblico grazie alla Metro C San Giovanni, ad alcuni cantieri di tram che potrebbero partire prossimamente e all’acquisto dei 2000 nuovi bus», ha spiegato Stefano.
L'Area C di Roma, come in Lombardia, non dovrebbe interessare i motocicli.