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Da nord a sud è ancora critica la situazione della qualità dell'aria nei centri maggiori. A Roma, Milano, Napoli e Torino oggi 14 dicembre 2016 è ancora blocco del traffico per i veicoli più inquinanti. Vediamo città per città con quali modalità.
A Roma rimangono bloccati dal lunedì al venerdì per tutte le 24 ore tutti gli autoveicoli pre Euro 1 (cosiddetti Euro 0), Euro 1 e Diesel Euro 2.
Dovranno rimanere ferme inoltre domani 15 dicembre i seguenti veicoli: nella fascia oraria 7.30-20.30 i benzina Euro 2, ciclomotori e motoveicoli pre Euro 1 ed Euro 1, a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi; nelle fasce orarie 7.30-10.30 e 16.30-20.30: tutti gli autoveicoli Diesel Euro 3, Euro 4 ed Euro 5. Esentate dal divieto di circolare fino al 31 ottobre 2017 invece le Euro 6.
Prosegue anche a Milano il blocco del traffico avviato domenica scorsa. È previsto lo stop ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 Diesel anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi dalle ore 7.30 alle ore 19.30. Le autovetture private Euro 3 Diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare in città dalle ore 9.00 alle ore 17.00, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7.30 alle 9.30.
A Napoli traffico bloccato nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. L'estensione del divieto di circolazione anche alla giornata di martedì resta in vigore fino al 31 dicembre 2016, mentre per tutti gli altri giorni il divieto sarà in vigore fino al 31 marzo 2017. Da tenere presente che possono comunque circolare motocicli a 4 tempi, i 2 tempi Euro 2 e successivi e le auto con a bordo almeno 3 persone, a patto che non siano Euro 0 o Euro 1.
A Torino oggi dalle 8.00 alle 19.00 dovranno fermarsi tutti i Diesel con omologazioni precedenti all’Euro 4 e le benzina, metano o GPL con omologazioni precedenti all’Euro 1. È vietata negli stessi orari la circolazione di ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi non conformi alla normativa Euro 1.