Roma, il malcostume di occupare lo spazio di sosta per i disabili

Roma, il malcostume di occupare lo spazio di sosta per i disabili
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Un parcheggio riservato trasformato in luogo di sosta per due moto
1 giugno 2022

Lo racconta (e lo attesta con la foto che abbiamo ripreso, @Corriere-Web-Roma) il Corriere della Sera: in  Piazza delle Cinque Scole, cuore dell’Antico Ghetto, oltre alla Porsche con regolare tagliando per portatori di handicap, come segnalato da alcuni lettori del quotidiano, stazionano due moto all'interno dell'area riservata ai disabili.

In termini di traffico, viabilità e parcheggi, sappiamo bene che la Capitale riesce sempre a stupirci, ed ovviamente non sempre, anzi!, in senso positivo: ma quanto denunciato supera i confini della fantasia per atterrare nel campo della tracotanza e dell'assoluto rifiuto di rispettare le regole.

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Ce n'è d'avanzo per attendersi una verifica della leicità di tale comportamento da parte della Polizia Locale di Roma Capitale, ricordando che gli spazi speciali riservati al posteggio di veicoli riferiti a persone con disabilità sono utilizzabili a rotazione e non certo in maniera fissa, alla stregua di autorimesse private, ovviamente quando ad essi non sia collegato un numero di targa specifico, che nella circostanza non compare.

La nuova amministrazione romana ha promesso una seria revisione dei permessi per disabili e un controllo serrato sul loro corretto utilizzo: quelli rilasciati a Roma sono diverse decine di migliaia e non è raro imbattersi in un loro impiego “disinvolto“, approfittando delle deroghe ai limiti di circolazione e parcheggio che consentono.

Un modo di comportarsi che va svantaggio di tutti, in primo luogo proprio dei soggetti che tali permessi dovrebbero tutelare.

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