Roma, furgoni degli ambulanti paralizzano il traffico

Chiedono al Governo che gli ambulanti restino fuori dalla direttiva Bolkestein e paralizzano il traffico di Roma. Sono ore di caos per il traffico già di per sé caotico della Capitale, dove centinaia di furgoni come in altre parti d'Italia procedono a passo d'uomo per protestare contro l'obbligo di gara pubblica delle concessioni in scadenza degli spazi pubblici contenuto nella direttiva UE del 2006.

«Con trecento furgoni stamattina stiamo rallentando il traffico a Roma per ribadire al Governo che gli ambulanti devono essere fuori dalla direttiva Bolkestein come avviene anche negli altri paesi europei», ha spiegato Angelo Pavoncello, vicepresidente dell'Associazione nazionale ambulanti (Ana). «Oggi sono in programma manifestazioni in varie città e oltre 1500 furgoni mobilitati in tutta Italia, a Roma abbiamo un presidio davanti Montecitorio. Siamo in attesa di una convocazione del Governo per tranquillizzare il settore» ha dichiarato all'ANSA Pavoncello prima di essere convocato in Questura.

La protesta ha causato rallentamenti e disagi per il traffico sul Grande Raccordo Anulare, sulla tangenziale e su alcuni tratti del Lungotevere prima dell'intervento delle Forze dell'Ordine. Ai manifestanti è stato infatti imposto di parcheggiare i mezzi e proseguire la manifestazione in forma statica a causa della violazione di una delle prescrizioni principali, accettata e sottoscritta dai promotori, che prevedeva il non utilizzo di furgoni e camioncini.