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Agosto, Roma mia non ti conosco: inizia un mese piuttosto problematico per gli spostamenti all’interno della Capitale, con le contemporanee chiusure sia della Metropolitana Linea A che della Tangenziale est, con prevedibili disagi nel quadrante est della Capitale ed in tutto il centro.
Vediamo nel dettaglio come saranno articolati i lavori.
Da domenica 4 agosto gli interventi di manutenzione straordinaria già iniziati a giugno con chiusure parziali nei weekend entrano in una fase più intensa, che impongono la chiusura di alcune tratte, articolata in tre fasi.
Dal 4 al 13 agosto, la circolazione verrà interrotta nella tratta compresa tra le stazioni Roma Termini e Anagnina, mentre il servizio proseguirà regolarmente tra Termini e Battistini; in strada, per alleviare i disagi, gli utenti troveranno bus sostitutivi. Questa prima fase si concluderà martedì 13 agosto.
Da mercoledì 14 agosto i disagi si spostano sulla parte centrale della linea, con circolazione interrotta tra le stazioni metro di Ottaviano e San Giovanni e passaggio dei convogli attivo sulle tratte Battistini-Ottaviano e San Giovanni-Anagnina; anche in questo caso è previsto un servizio di bus sostitutivi.
Da martedì 20 agosto sarà il turno della parte nord della Linea A: stop da Termini e Battistini, con servizio regolare tra Termini e Anagnina e servizio di bus sostitutivi a collegare le stazioni chiuse.
Dal 16 al 25 agosto, inoltre, nelle notti venerdì/sabato e sabato/domenica le ultime corse dai capolinea avverranno alle ore 23.30 anziché all'1.30; nelle tratte interrotte sarà attivo un servizio di bus sostitutivi.
Da lunedì 26 agosto è prevista la ripresa regolare del servizio lungo l'intera linea della Metro A, secondo la programmazione ordinaria.
Durante i lavori, Atac garantirà assistenza e informazione ai viaggiatori: nelle stazioni, a bordo dei veicoli e sui canali digitali www.atac.roma.it, Twitter @InfoAtac, Telegram telegram.me/infoatac, muoversiaroma.it saranno disponibili tutte le informazioni relative alla rete, ai servizi e ai collegamenti sostitutivi.
Obiettivo, dimenticare il ragionier Ugo Fantozzi e il suo clamoroso tuffo dal balcone per prendere al volo il bus ed andare al lavoro: per l’arteria a (presunto) scorrimento veloce che unisce l’asse nord a quello sud-est di Roma all’interno della città, che dal punto di vista estetico resta uno dei più grandiosi monumenti al cattivo gusto, è finalmente giunto il momento della dismissione.
Da lunedì 5 agosto partono i lavori per la tanto attesa demolizione di circa 500 metri del tratto sopraelevato della Tangenziale Est, nel tratto davanti alla stazione Tiburtina: l’intervento, il cui progetto risale al 2000 nell'ambito del piano di assetto della Stazione Tiburtina con un accordo di programma tra Comune di Roma e Trenitalia, prevede dodici fasi di cantiere e un costo di 7,6 milioni di Euro.
Nella fase preliminare saranno analizzati i materiali della struttura della Tangenziale Est per una campionatura; poi inizierà la demolizione dei piloni e del tratto di sopraelevata della Circonvallazione Nomentana; i tempi di realizzazione previsti sono di 450 giorni.
Chiuse le rampe di accesso il 5 agosto, sarà possibile percorrere il restante tratto della Tangenziale in direzione San Giovanni o Stadio Olimpico attraverso le complanari laterali e la Circonvallazione Interna.
Gli automobilisti saranno informati attraverso una cartellonistica riportante modalità e fasi dei lavori, nonché sulla viabilità locale alternativa, in collaborazione con la Polizia di Roma Capitale.