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Sta suscitando un vespaio di polemiche il video che vede alcuni rom a bordo di una volante della Polizia. Un ragazzo si trova al volante, impegnato a "guidare", mentre al suo fianco trova posto una donna e sui sedili posteriori si scorgono dei bambini.
Subito è scoppiata la polemica. Come fa un'auto della Polizia, pagata dai cittadini, ad essere finita nelle mani di alcuni Rom? Per cercare di gettare acqua sul fuoco è intervenuta subito la Questura di Roma precisando in un comunicato ufficiale che non si tratta di auto "in carico alla Polizia di Stato", ma di “vetture di scena usate per riprese di film”.
“Chi è del mestiere come noi - ha dichiarato la Polizia - riconosce la mancanza di peculiarità che ci sono invece solo sulle nostre auto, cioè su quelle "vere". Lampeggiante di un'altra serie di vetture, mancanza del separatore in plexiglas interno all'abitacolo, computer lato passeggero e per finire marmitta e cerchi di altri veicoli. Evidentemente quindi una macchina assemblata per esigenze sceniche”.
Resta da capire come un'auto di scena possa essere finita nelle mani dei rom. “È già stato individuato a Roma il luogo dell'accaduto e la ditta proprietaria della vettura. Ora la Questura di Roma sta verificando se non ha custodito al meglio questo "materiale di scena" o se le è stato sottratto. Al termine degli accertamenti si procederà in ordine alle responsabilità penali per questo grave episodio.