Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Qualcuno, forse, penserà che questa Roewe 750 E sia l'ennesimo capolavoro dell'ufficio fotocopie di qualche azienda metalmeccanica cinese...ed invece, quella che è a tutti gli effetti una Rover 75 leggermente rivista e corretta, altro non è che il primo prodotto dell'azienda che ha rilevato il progetto della berlinona europea.
Nata in Inghilterra durante la dominazione tedesca della bmw - che ha portato di fatto al fallimento della Rover e della MG - la Rover 75, ora Roewe 750 E, nasce dal nobile pianale della BMW E46, in grado di ospitare indifferentemente trazione posteriore o anteriore oltre che numerose configurazioni di carrozzeria. Della 75 si è vista, però, solamente la berlina...dotata di alcuni motori molto interessanti - tra cui il 2.0d da 115 cv derivato dal quattro BMW da 136 cv ed un curioso V8 a trazione posteriore - ed allestimenti che per l'epoca potevano essere considerati piuttosto moderni.
Ora la Roewe ha ripreso in mano il progetto ed ha apportato alcune modifiche alle linee di coda, che non hanno però stravolto le sue forme da piccola jaguar. A dir la verità, l'ultimo restyling operato dalla stessa Rover - in particolare quello per l'allestimento V8 dal quale la Roewe ha attinto a piene mani - aveva già portato delle novità piuttosto evidenti e, per fortuna della nuova proprietà, il periodo di tempo intercorso tra il suo lancio ed il fallimento dall'azienda è stato talmente ridotto da non renderlo "percepito" dal grande pubblico.
Cambiano anche i fari posteriori, ora parzialmente a LED, ma a cambiare sono soprattutto i motori che al momento del debutto saranno entrambe a benzina: il più piccolo dei due sarà un 1.8 quattro cilindri con compressore volumetrico, mentre il secondo sarà un più raffinato 2.5 V6.
Nessuna indicazione riguardo la potenza erogata, così come non ci sono indicazioni riguardo ai prezzi ed ai mercati in cui verrà introdotta la vettura. E' presumibile che inizialmente si cerchi il successo sul mercato locale, ma un'arrivo in Europa non è certamente impossibile da ipotizzare.
Rover
Rover