Robotaxi Cruise (GM): licenziamenti a raffica, pausa di riflessione

Robotaxi Cruise (GM): licenziamenti a raffica, pausa di riflessione
Pubblicità
Cruise ha annunciato il licenziamento di circa 900 dei suoi 3.800 dipendenti. È l'ultimo tassello di una reazione a catena creata dall'incidente che ha visto coinvolto un robotaxi a ottobre a San Francisco
18 dicembre 2023

Cruise, l'unità dedicata alla guida autonoma di General Motors, taglierà il 24% della sua forza lavorativa a tempo pieno. Il provvedimento, annunciato direttamente dall'azienda, coinvolgerà circa 900 dei circa 3.800 dipendenti di Cruise. I robotaxi di General Motors sono nell'occhio del ciclone dal mese di ottobre, quando un incidente occorso durante un test per la guida autonoma in California ha portato all'interruzione di tutti i collaudi negli Stati Uniti. Di recente hanno dato le dimissioni sia il CEO Kyle Vogt che il co-fondatore Dan Kan. 

I tagli al personale, spiegano da General Motors, riguardano soprattutto le operazioni commerciali e la relative funzioni aziendali. Il provvedimento, dicono "riflette il nostro nuovo futuro e un percorso go-to-market più meditato. Il che si traduce in una necessità meno immediata di personale per le operazioni commerciali e sul campo". Mercoledì scorso, Cruise ha licenziato nove dirigenti, tra cui il Chief Operating Officer. Sono queste le ultime conseguenze della reazione a catena creata dall'incidente occorso a San Francisco il 2 ottobre scorso, quando una donna è stata colpita e trascinata da un veicolo di Cruise. L'NHTSA ha aperto un'indagine sui rischi per i pedoni connessi ai test di Cruise, e l'azienda rischia 1,5 milioni di dollari di multa per non aver diffuso i dettagli sulle circostanze dell'incidente.

Ora la palla passa a General Motors, che dovrà capire cosa fare di Cruise. I robotaxi rappresentano ancora un investimento strategico da coltivare in futuro, oppure è ora di trovare una nuova strada? General Motors per ora ha dichiarato di "supportare le difficili decisioni sulla forza lavorio prese da Cruise, in quanto rappresentano un percorso più ragionato, con la sicurezza come punto di riferimento imprescindibile", e ha fatto sapere di voler "supportare Cruise nel momento in cui l'azienda viene plasmata per il successo a lungo termine, con un'attenzione particolare alla fiducia, alla responsabilità e alla trasparenza". 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità