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In occasione della presentazione della edizione 2014 della “corsa più bella del mondo”, che peraltro l'anno prossimo vedrà l'aggiunta di una inedita quarta tappa con importanti modifiche al percorso, Roberto Gaburri, Presidente di 1000 Miglia S.r.l., ha parlato della storia di questa gara di regolarità e delle cifre che quest'ultima fa segnare.
Qualche breve cenno storico sulla Mille Miglia
«Sommando le 24 edizioni di velocità dal 1927 al 1957 (13 prima della Seconda Guerra Mondiale e 11 dopo il 1947), le 3 con la formula dei rally del 1958, 1959 e 1961 e le 31 rievocazioni dal 1977 al 2013, quella del 2014 sarà la cinquantanovesima competizione automobilistica a portare il nome Mille Miglia. Dal 15 al 18 maggio 2014, sarà disputata la trentaduesima rievocazione, unico caso al mondo in cui la celebrazione di una corsa
automobilistica supera per numero di edizioni l’evento originale».
Economicamente la società di che salute gode?
«Che la Mille Miglia sia inossidabile e capace di superare ogni ostacolo è sempre stato noto, in particolare per noi bresciani che la amiamo e ben la conosciamo. Eppure, esattamente un anno orsono, molti mettevano in dubbio che saremmo riusciti a portare a compimento la Mille Miglia 2013, mentre altri credevano che avremmo generato ingenti perdite finanziarie. Oggi, dopo che la scorsa settimana è stato presentato il bilancio di 1000 Miglia S.r.l., non siamo certo tra coloro che si dichiarano sorpresi nello scorrere cifre assai positive».
Ci può parlare della forza comunicativa della Mille Miglia?
«Inevitabilmente, i bilanci sono valutati per quello che raccontano i numeri: tuttavia, trascurando le fredde cifre, ciò che desidero sottolineare è che - pur in un periodo non certo felice per l'economia - la Freccia Rossa non ha perso un grammo del suo fascino, continuando ad attrarre sponsor, licenziatari, business partner, partecipanti ed appassionati. Se primarie Aziende internazionali reputano la Mille Miglia uno dei migliori mezzi per comunicare, significa che il marchio con la Freccia Rossa continua a rappresentare valori positivi e di forte richiamo per il pubblico».
“Le cifre del bilancio di 1000 Miglia S.r.l., interamente di proprietà di AC Brescia, dichiarano prepotentemente che - oltre ai valori sportivi e culturali che la caratterizzano - la Freccia Rossa può esprimere enormi potenziali anche sotto l'aspetto economico e finanziario”
«Di questo siamo stati certi anche nei momenti più travagliati, così come il gruppo di bresciani che ha voluto riportare a casa la Mille Miglia era certo che per l'Automobile Club di Brescia sarebbe stato utile e produttivo
gestire direttamente la propria maggior risorsa. Le cifre del bilancio di 1000 Miglia S.r.l., interamente di proprietà di AC Brescia, dichiarano prepotentemente che - oltre ai valori sportivi e culturali che la caratterizzano - la Freccia Rossa può esprimere enormi potenziali anche sotto l'aspetto economico e finanziario».
Per dei risultati sempre degni di nota bisogna ringraziare qualcuno?
«Per i risultati raggiunti, quelli ai quali un paio di anni orsono speravamo di avvicinarci, desidero ringraziare chi ha ben operato all'interno della società, con professionalità, passione e competenza, e chi ci ha sostenuto
dall'esterno, a cominciare dai nostri sponsor e partner. Su tutti i ringraziamenti, desidero porre quelli per chi ha gestito la società nei momenti più difficili, cominciando dal Prefetto Piantedosi, che insieme agli altri dirigenti ha saputo garantire solidità ed equilibrio».
Con che spirito si affronta la Mille Miglia 2014?
«Consci che la seconda edizione è sempre più difficile da realizzare rispetto alla prima, con le basi che vi ho descritto affronteremo con grande serenità pure la Mille Miglia 2014. Per l’ennesima volta, nell’arco di ottantasette anni, l’irrinunciabile appuntamento con la Freccia Rossa è fissato a Brescia, la Città della Mille Miglia, il prossimo 15 Maggio».