Robert Wickens: "Sono paraplegico, ma potrei tornare a camminare"
A due mesi dal terribile incidente occorsogli a Pocono, Robert Wickens parla delle sue condizioni di salute: il pilota di IndyCar ha diffuso un video nel quale rivela di essere paraplegico. Le immagini mostrano Wickens spostare manualmente le gambe durante una seduta di fisioterapia per spostarsi dal lettino alla sedia a rotelle.
Poche ore dopo, Wickens è tornato sui social media per spiegare meglio quanto dichiarato in precedenza: "Sembra che ci sia della confusione sul significato di 'paraplegico'; non ha annunciato di essere paralizzato. Sono paralizzato dal momento in cui ho avuto l'incidente a Pocono. Il comunicato stampa di SPM (Schmidt Petersen Motorsport, il team di Wickens, ndr) ha specificato in maniera chiara che avessi subito un danno alla spina dorsale, ma credo che molti non sappiano cosa questo significhi".
"Sono paralizzato dal petto in giu - continua Wickens - ma si può non restare paraplegici per sempre. Visto che il mio danno alla spina dorsale è 'incompleto' i nervi potrebbero cominciare a funzionare di nuovo nelle gambe. Incompleto significa che la spina dorsale non è stata recisa. ma solo lesionata. Nel giro di qualche mese il gonfiore diminuirà e sapremo di più su quanto i nervi possano rigenerarsi".
"I dottori ci hanno spiegato che ogni infortunio alla spina dorsale è diverso. Due persone con lo stesso danno possono guarire in modo differente. Potrebbero camminare di nuovo o no; ogni corpo guarisce in modo diverso. Per questo non vi posso dire con certezza se camminerò di nuovo o meno. Ma ho intenzione di farlo! La buona notizia è che sento di nuovo le gambe e riesco a fare qualche movimento, per cui spero che nell'arco dei prossimi 24 mesi possa recuperare abbastanza da camminare nuovamente! Per ora i segnali sono positivi, ma non voglio essere troppo ottimista".
Wickens, 29 anni, si è infortunato a Pocono lo scorso agosto. Nel corso del settimo giro la ruota anteriore destra della monoposto Dallara del pilota canadese aveva toccato la anteriore sinistra della vettura di Ryan Hunter-Reay che nel frattempo aveva perso aderenza, un contatto aveva fatto decollare la sua vettura e aveva impattato sulle barriere laterali prima di volteggiare pericolosamente sopra la testa del co-protagonista dell'incidente. Wickens aveva riportato numerose fratture alle estremità inferiori e al braccio destro, oltre ad una lesione alla spina dorsale e ad una contusione polmonare.
