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Come scritto in questi giorni, il dramma del Covid-19 colpisce tutta la filiera automotive, ma anche dopo l’ultimo decreto un fronte resta attivo: l’autoriparazione.
“Già prima che arrivasse l'ultimo decreto, molte delle Concessionarie dei nostri Consorzi avevano deciso di chiudere le proprie attività al pubblico per contribuire a combattere l'epidemia – spiega il presidente di AsConAuto Fabrizio Guidi - un segnale di grande responsabilità che il mondo dell'auto, prendendo atto che altre sono le priorità in questo momento, ha voluto dare”. Guidi sottolinea le raccomandazioni per la salute, da parte di chi, come il sistema dei Consorzi di distribuzione di ricambi originali, offre da sempre un servizio di logistica su tutto il territorio.
È quello del ricambio per migliaia di autoriparatori in modo che non debbano muoversi dalla propria sede. Un servizio che anche in questi giorni continuerà ad operare, in coerenza con quanto previsto dal Decreto "Per quanto ci riguarda - conclude Guidi - daremo un contributo ulteriore in tal senso anche con lo sforzo per attrezzare le sedi dei nostri Consorzi con le nuove tecnologie che possano favorire i collegamenti online, per corsi, riunioni, formazione da mettere a disposizione non solo dei Soci Concessionari ma anche della nostra Rete di Autoriparatori”.