Riaperture e Spostamenti: ecco le regole, i tempi e i nuovi colori delle Regioni [Pass incluso]

Riaperture e Spostamenti: ecco le regole, i tempi e i nuovi colori delle Regioni [Pass incluso]
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Tutta Italia è pronta a "ripartire" ma molti dettagli importanti non sono ancora confermati, dal Pass verde nazionale al coprifuoco, che scatta alle 23. Alcuni eventi saranno liberi solo per chi ha il Pass covid-free
21 aprile 2021

Evoluzione positiva e gran polemiche tra pochi giorni, per la mobilità in Italia. Ritornano molte zone gialle ma non il temibile “liberi tutti” che certe piazze reclamano, poiché si parla anche di certificazione “verde" necessaria per certi spostamenti e accessi a eventi.

Le nuove misure, a partire dal 26 aprile potrebbero accompagnare gli italiani fino all’estate inoltrata, ovvero 31 luglio. Ovviamente mancano ancora le conferme ufficiali e alcuni ritocchi spinti dai partiti, ma le principali novità sono state anticipate e le riportiamo a seguire.

Dal 26 aprile riaprono in zona gialla i ristoranti con consumo esclusivamente all'aperto. Poi dal primo giugno ma solo a pranzo anche i locali al chiuso. Confermato per ora il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, ma si discute per “tirare” almeno le 23. La bozza prevede per le zone gialle dal 15 maggio l'apertura delle piscine all'aperto, dei mercati e dei centri commerciali anche nei giorni festivi. Dal primo giugno palestre, dal 1 luglio fiere, convegni e congressi, centri termali e parchi tematici.

Sempre in zona gialla fino al 15 giugno consentito un solo spostamento al giorno per andare a trovare parenti e amici (massimo 4 persone oltre ai minorenni) sia all'interno della regione che tra regioni dello stesso colore. In zona arancione lo spostamento è consentito in ambito comunale e per uscire di regione servirà la certificazione.

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Scuole, Sport, Eventi e Pass

Non siamo in tempi di guerra nel senso stretto ma in bozza anche la nuova "certificazione verde" che gli italiani dovranno avere, per spostamenti tra Regioni di colore diverso e altre attività. Una vera novità, questo certificato cartaceo o digitale che potrà valere sei mesi per vaccinati e chi sia guarito dalla Covid.

Come avere il bollino verde? Chi ha fatto le vaccinazioni lo ottiene dalla stessa struttura sanitaria che effettua la somministrazione. I guariti lo ottengono dall'ospedale o dal medico. Diverso il mini-certificato di negatività: vale solo 48 ore per chi esegue test molecolare o antigenico (lo rilasciano strutture sanitarie e farmacie).

SCUOLE. Per quel poco che rimane del calendario scolastico 2020/2021 le superiori aprono in modo flessibile: garantita in zona rossa la presenza dal 50% al 75%, in zona gialla e arancione presenza dal 60% fino al 100%.

SPORT & DIVERTIMENTI. Dal 26 aprile in zona gialla tornano spettacoli come teatri, concerto, cinema, live-club e altri locali ma solo con posti a sedere pre-assegnati e distanza di almeno un metro. La capienza massima fissata al 50% con limite di 1.000 persone all'aperto e 500 al chiuso. Discriminazione inedita per alcuni spettacoli che potranno vedere live solo le persone con bollino verde. Da giugno poi anche i grandi eventi sportivi in capienza non superiore al 25% e non più di 1.000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso.

PASS UNICO. Certamente la questione pass sanitario è di grande rilievo e prossimamente sarà regolata a livello europeo. Attese molte polemiche e difficoltà, visti i molti interessi toccati per le nazioni e poi la mole di soggetti che, fortuna loro, non hanno “fatto la covid” e per scelta non si vaccinano.

In ogni caso non arriverà prima di luglio, il nuovo pass covid-free europeo. Intanto per girare tra nazioni si procede con autocertificazioni, attestati guiarigione e tamponi .

Nuovi Colori Regioni

Al prossimo monitoraggio seguiranno da Roma i nuovi colori delle regioni e province autonome d'Italia. In pole per diventare gialle ci sono: Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Veneto, Trento e Bolzano.

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