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In occasione della Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, che si svolge a Parigi dal 20 al 23 ottobre, Renault espone due sculture, ispirate al quadriciclo urbano elettrico Renault Twizy e realizzate dall’artista contemporaneo Jean-Luc Moulène.
“Body” e “Body versus Twizy” rappresentano un omaggio al “corpo” e alle forme del veicolo. Con una collezione di oltre 300 opere, Renault rinnova la sua tradizione di supporto alla creazione artistica.
«Twizy e Body sono due oggetti frutto di un percorso di riflessione. È la forma che viene a svelare la loro ricerca comune: entrambi prendono il rischio di una forma e dell’innovazione. È così che lo studio tecnologico Twizy coincide con l’intuizione artistica Body» - ha dichiarato Jean-Luc Moulène.
Come Renault, che si ispira direttamente all’osservazione degli stili di vita per inventare nuovi modelli, Jean-Luc Moulène è un artista che si interessa alla vita quotidiana, che cerca sempre di porsi domande, di adottare uno sguardo diverso, di ribaltare i punti di vista per svelarne bellezza e poesia. Con “Body” e “Body versus Twizy”, Jean-Luc Moulène ha l’ambizione di restituire alla mobilità la visibilità che merita.
“Body” si compone di dodici facce, precisamente dipendenti da undici tagli dai contorni arbitrari. Ogni pezzo presenta sfumature articolate intorno ai tre colori primari, rosso, blu e giallo, che partono ciascuna da un colore per arrivare al bianco. Composto dagli stessi materiali, “Body versus Twizy” presenta sei superfici generate da cinque tagli, in questo caso precisi e specifici, della linea di Renault Twizy. Le sei facce sono dipinte in nero opaco, brillante e opalescente.
Dopo la FIAC, queste due opere viaggeranno in tutto il mondo, per essere messe in mostra nelle più celebri manifestazioni di arte contemporanea: New York, Madrid, Monaco, Basilea, Londra, Torino, etc.