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Dopo Arkana, Megane E-Tech, Austral e Scenic E-Tech, la nuova Renault Symbioz completa la gamma dei veicoli della casa automobilistica francese.
La nuova Renault Symbioz poggia sulla versione allungata della piattaforma CMF-B, inserendosi nella gamma Renault tra la Captur ed Austral con una lunghezza di 4,41 metri (larghezza 1,79 metri, altezza 1,57 metri e un passo di 2,63 metri).
Il design della vettura rappresenta il linguaggio stilistico di Renault, con un frontale e un posteriore caratterizzata da spigoli pronunciati. Inoltre, al centro della calandra, il nuovo logo Renault è tagliato in due verticalmente per creare un effetto 3D generato dalla sovrapposizione trasparente.
I fari allungati sono collegati da una fascia nera che alleggerisce la superficie del frontale, dando quindi l'impressione di una maggiore ampiezza della vettura. Al posteriore, invece, i fari conferiscono una certa presenza visiva al veicolo.
Come per la piattaforma e i motori, anche dentro l'abitacolo la nuova Symbioz condivide la struttura della plancia con la nuova Captur. La fascia superiore è ricoperta da materiale soft-touch nella versione Techno, motivi in sfumature blu nella versione Esprit Alpine ed effetto alluminio spazzolato sfumato nella versione iconic. La fascia inferiore è rivestita da un tessuto sportivo nella versione Esprit Alpine e tessuto spalmato granulare (TEP) con cuciture nella versione Iconic.
La panchetta posteriore, che consente uno scorrimento di 16 cm, offre ai passeggeri dei sedili posteriori un raggio alle ginocchia di 221 mm, mantenendo in questa configurazione un volume del bagagliaio di 492 litri. Tuttavia, quando i sedili posteriori non sono occupati, è possibile spostare in avanti la panchetta, ottenendo così un volume di carico fino a 624 litri e fino a 1.582 litri con i sedili posteriori completamente ripiegati.
La connettività è garantita dall'allestimento Techno in sù, equipaggiata con il sistema multimediale OpenR Link con Google Integrato. Inoltre, per il sistema infotainment è presente un display da 10,4 pollici (compatibile sia via cavo o wireless) e, davanti al conducente, l'auto viene equipaggiata con un display da 10,3 pollici per visualizzare tutte le informazioni di guida.
La nuova Renault Symbioz sarà disponibile, per ora, con solo la motorizzazione Full-Hybrid 145. Il powertrain ibrido lo conosciamo già molto bene (è un ibrido detto "serie-parallelo") ed è caratterizzato da due motori elettrici (uno da 36 kW di potenza e un altro che viene utilizzato come motorino di avviamento da 18 kW) e da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri e 94 Cv. Il tutto è associato ad una trasmissione multimode con innesto a denti senza frizione (ha 4 rapporti per il motore a benzina e 2 per il motore elettrico principale, offrendo quindi fino a 14 possibili abbinamenti) e ad una batteria da 1,2 kWh.
Con questo powertrain, l’avviamento avviene sempre in modalità elettrica ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, con una riduzione dei consumi che può arrivare fino al 40% in ciclo urbano rispetto ai classici motori termici benzina. In autostrada, l’architettura del gruppo motopropulsore permette al motore termico di azionare direttamente le ruote, senza le dispersioni che consistono nel far girare inutilmente i motori elettrici, come accade nei sistemi ibridi classici. Inoltre, per quanto riguarda i consumi, secondo il ciclo WLTP la nuova Renault Symbioz ha un consumo di 4,6 l/100 km.
Infine, per quanto riguarda il prezzo, la nuova Renault Symbioz dovrebbe partire da circa 26.000 euro.