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Filippo Zanier, Category Manager R.S. 01, non nasconde l'orgoglio per le prestazioni mostrate in pista dalla nuova Renault R.S. 01 fin dalla prima gara a Spa-Francorchamps: «Alla prima uscita, con piloti e team che stavano solo iniziando a scoprire il potenziale dell'auto, abbiamo fatto segnare tempi sul piede dei 2:12, ovvero 5 secondi più veloci delle migliori GT3 della Blancpain che girano intorno a 2:17» (e ben più veloci anche delle GT2, se pensiamo che Bruni durante le qualifiche nella recente gara del WEC ha ottenuto il miglior tempo tra le LMGTE in 2:16.20!).
Qual è il segreto della vettura?
«Sicuramente il carico aerodinamico, ma anche la frenata grazie ai dischi in carbonio e il grip meccanico, che il nostro collaudatore Felix Da Costa - che corre anche nel DTM - ci dice essere praticamente a livello dei prototipi che corrono nella serie tedesca. Il risultato è una vettura a ruote coperte che si comporta come una formula, dunque con uno sterzo molto diretto e preciso, un peso contenuto e grandi velocità di percorrenza».
Il tutto alla modica somma di....?
«Il costo di acquisto è di circa 300 mila euro, tasse escluse, mentre il budget completo di una stagione è intorno ai 180 mila euro a pilota. Consideriamo però che una GT3 ormai costa oltre 400 mila euro e, per quanto riguarda il campionato, stiamo parlando di una serie europea con 6 eventi su altrettanti circuiti di grande prestigio e 3 gare per ogni evento. Ogni vettura infatti viene divisa da due piloti, un Pro e un Am, che disputano ciascuno una gara sprint da 25 minuti e insieme una mini endurance di circa 1 ora e 20 minuti. La nuova R.S. 01 va più forte di un GT3 e costa meno».
E come è stata la risposta di team e piloti?
«Il campionato è iniziato quest'anno con 13 vetture, ma altre se ne aggiungeranno durante la stagione: per essere una serie del tutto nuova è un risultato positivo. Il nostro obiettivo è arrivare a 20 vetture entro la fine dell'anno e costruire complessivamente circa 40 vetture nell'arco di 3 anni».
La R.S. 01 per le sue caratteristiche tecniche si guida praticamente come una formula e quindi per chi compie questo passaggio può essere il modo migliore per entrare nel mondo delle GT
A che tipo di piloti è rivolta la categoria?
«Negli ultimi anni abbiamo assistito a molti giovani piloti che dopo avere corso per alcuni anni nelle formule propedeutiche sono passati ancora molto giovani alle ruote coperte, per motivi di budget e perché vedono in questa scelta una possibilità concreta di diventare comunque dei piloti professionisti. La R.S. 01 per le sue caratteristiche tecniche si guida praticamente come una formula e quindi per chi compie questo passaggio può essere il modo migliore per entrare nel mondo delle GT, in un campionato meno costoso rispetto ad altri e con un'auto da corsa estremamente veloce e appagante da pilotare».
Una vettura ponte per chi viene dalle formule quindi, ma naturalmente anche dai monomarca Clio Cup, per sviluppare poi la propria carriera in GT, nel WEC o anche nel DTM e nel Super GT giapponese. A dimostrarlo sono anche i premi di fine stagione: il campione della categoria “Pro” sarà inserito in un programma completo di addestramento (simulatore, preparazione fisica, media training, ecc.) in vista di un rookie test con il team ufficiale Nismo in Super GT in Giappone, mentre il campione “Am” avrà la possibilità di disputare la 24 Ore di Le Mans 2016 alla guida di un prototipo LMP2.