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Renault avrebbe ufficialmente offerto il posto di CEO all'attuale presidente di Seat, Luca De Meo: l'indiscrezione arriva dal quotdiano spagnolo La Vanguardia, citando fonti vicine all'azienda. Stando a quanto riportato dalla testata, De Meo per due anni dovrebbe ricoprire la sola carica di amministratore delegato, per poi diventare anche numero uno dell'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
La scorsa settimana voci circa la scelta di De Meo per il ruolo di CEO di Renault erano state riportate da fonti francesi, che davano per cosa fatta la selezione di De Meo, preferito all'ad della società di componentistica Faurecia, Patrick Koller. Les Echos, quotidiano transalpino, indicava come unico scoglio alla nomina di De Meo una presunta clausola di non concorrenza siglata con il gruppo Volkswagen.
Renault viene da un periodo sicuramente non facile, iniziato nel novembre 2018 con l'arresto in Giappone di Carlos Ghosn con l'accusa di abuso di fiducia aggravato e frode fiscale. Dopo il licenziamento di Ghosn, la breve parentesi di Thierry Bolloré come CEO, durata poco più di nove mesi. Al momento il ruolo di ad di Renault è ricoperto ad interim da Clotilde Delbos, già responsabile finanziario del gruppo.
Per De Meo, 52 anni, sarebbe un ritorno alle origini: il manager italiano iniziò la sua carriera proprio in Renault. Poi il passaggio a Toyota e successivamente ad FCA, dove fu un pupillo di Sergio Marchionne e arrivò a ricoprire la carica di responsabile marketing del gruppo. Nel 2009 De Meo passò al gruppo Volkswagen nello stesso ruolo; dal 2015 è presidente di Seat.