Renault-Nissan, intesa con Dongfeng per lo sviluppo di auto elettriche in Cina

L'Alleanza Renault-Nissan unisce le forze con Dongfeng: la joint-venture, annunciata nella giornata di oggi, è volta allo sviluppo congiunto di auto elettriche pensate per il mercato cinese. 

eGT New Energy Automotive Co., Ltd - questo il nome della joint-venture, sfrutterà la leadership dell'Alleanza Renault-Nissan nel settore dei veicoli green e le risorse di Dongfeng nel comparto delle nuove energie per rispondere alla domanda crescente di veicoli elettrici sul mercato cinese.

Il primo veicolo elettrico frutto della joint-venture sfrutterà una piattaforma SUV del segmento A messa a punto dall'Alleanza Renault-Nissan e sarà dotato di interconnettività intelligente. 

«La creazione di questa nuova joint-venture con Dongfeng dimostra la nostra volontà comune di sviluppare veicoli elettrici competitivi per il mercato cinese - ha commentato Carlos Ghosn, CEO dell’Alleanza Renault-Nissan -. Siamo fiduciosi nella nostra capacità di rispondere alle esigenze dei clienti cinesi e di consolidare la nostra leadership mondiale nel settore dei veicoli elettrici».

«Questo progetto è il risultato di uno sforzo congiunto per sviluppare veicoli elettrici destinati al mercato cinese effettuato dal “Triangolo d’Oro” costituito da Dongfeng, Renault e Nissan, un progetto che si basa su un modello economico innovativo - spiega Zhu Yanfeng, Presidente di Dongfeng -. Siamo pronti ad accompagnare la grande trasformazione del mercato in Cina, dove la tendenza porta verso veicoli leggeri, elettrici, intelligenti, interconnessi e condivisi. Questa joint-venture testimonia anche l’esistenza di una collaborazione strategica profonda e consolidata tra i tre partner».

La Cina è attualmente il primo mercato al mondo per i veicoli elettrici. Nel 2016 sono state vendute oltre 256.000 vetture green, e quest'anno la crescita si sta dimostrando esponenziale: nel corso dei primi sette mesi del 2017 sono state acquistate 204.000 unità. Si tratta di un incremento del 33,6% rispetto allo stesso periodo del 2016.